Anche l’Ambasciata giapponese accreditata a San Marino, con cui la Segreteria di Stato agli Esteri è in contatto, ha più volte manifestato la propria perplessità al riguardo, non avendo avuto alcun riferimento diretto da parte delle autorità governative.
SAN MARINO – In riferimento a quanto riportato da diversi organi di informazione circa la notizia dell’installazione e inaugurazione a San Marino di un monumento-tempio scintoista, meglio conosciuto col nome di “Memorial Jinja”, il Congresso di Stato, chiamato in causa, sente il dovere di chiarire le proprie posizioni.
Sulla vicenda della costruzione di tale monumento, il Governo ribadisce ulteriormente quanto già espresso dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Pasquale Valentini, all’Ambasciatore di San Marino a Tokyo, Manlio Cadelo, qualche settimana fa: il Governo di San Marino non ha mai autorizzato l’installazione di tale monumento; ogni iniziativa privata in questo senso si è dunque attivata in forma autonoma, senza il coinvolgimento delle autorità istituzionali.
Anche l’Ambasciata giapponese accreditata a San Marino, con cui la Segreteria di Stato agli Esteri è in contatto, ha più volte manifestato la propria perplessità al riguardo, non avendo avuto alcun riferimento diretto da parte delle autorità governative.
Un chiarimento, dunque, ritenuto indispensabile, allo scopo di allontanare ogni possibile dubbio circa i promotori dell’iniziativa e per fugare ogni strumentalizzazione che possa alterare il rapporto bilaterale fra due Paesi, che si trovano a lavorare insieme in perfetta sintonia su più fronti e la cui amicizia e collaborazione, per volontà di entrambi, dovranno ulteriormente incrementarsi.