E’ stato presentato un nuovo modo di raccontare fiori piante natura: lo sketch crawling.
SAN MARINO – Florea 2014 chiude la sua nona edizione presentando un nuovo modo di raccontare fiori piante natura: lo sketch crawling.
Ormai è un comportamento di massa. Fotografare e filmare, grazie a smartphone, tablet e camere digitali sempre più piccole e facili da utilizzare – dai selfie ai video da caricare su una pagina dei social net – è il “così fan tutti” del giorno d’oggi. Ma c’è un nuovo modo di raccontare fiori, piante, natura. Un modo che sa d’antico. Basta un taccuino, una matita dei pastelli è si può disegnare cosa vediamo attorno a noi. Si chiama sketch crawling. Ed è quanto è stato proposto al Santuario del Cuore Immacolato di Maria a Valdragone di San Marino, nella seconda e ultima giornata della 9^ edizione di Florea.
“Non è necessario essere architetti, pittori, o disegnatori, basta essere curiosi, amare l’ambiente che ci circonda e cercare di trasferire queste sensazioni sul foglio di carta – ha spiegato Mara Verbena curatrice della manifestazione – lo può fare chiunque. Li chiamano “urban scketcher”, ma puoi “schizzare” su un foglio ciò che vedi, anche in un parco, in campagna o guardando i fiori del tuo terrazzo. Per farlo puoi prenderti tutto il tempo che vuoi e che ti serve”.
E non è stato casuale che uno degli incontri della manifestazione più seguiti dal pubblico, sia stato Disegnare fiori, come recuperare un’arte in via d’estinzione”, durante il quale Fabio Piccini, ha illustrato al pubblico segreti e bellezza delle antiche tecniche di disegno e pittura botanica, proprio quanto lo sketch crawling si propone di fare scoprire alle persone.
Naturalmente, ampio spazio è stato riservato a quello che rimane “il cuore verde” della kermesse sammarinese, la mostra mercato di piante ed essenze rare. Particolarmente appezzate alcune piante d’origine australiana e perfettamente in grado di adattarsi al nostro clima come l’Acacia Armata, la Boronia Crenulata le cui fioriture si susseguono per tutto l’anno e i Kobold le cui florescenze sono un richiamo inarrestabile per le farfalle. Grande interesse anche per piante da coltivare in giardino o terrazzo e in grado di aiutarci anche in cucina come la menta, ne erano in mostra 16 verità diverse, cappero, origano e basilico: da quello ligure, a quello pugliese o greco.
E a sposare fiori e tavola era stato, sabato sera, lo chef stellato del Ristorante Righi di, Luigi Sartini, durante un aperitivo nella nuova sede del Consorzio Vini Tipici di San Marino. Insieme ai vini, seguiti dall’enologo Federico Curtaz, ha presentato piccoli antipasti tutti assolutamente floreali: insalatina di galletto con germogli e fiori d’acero, insalatina di gamberi e sambuco, petto d’anatra con petali di rosa e uovo di quaglia con maionese vegetale e garofano.
Soddisfatta della manifestazione e già proiettata al prossimo anno Mara Verbena: “La formula di Florea, eventi, incontri mostra mercato piace al pubblico e agli espositori e già da adesso possiamo dare appuntamento al prossimo anno. Sempre nell’ultimo fine settimana di maggio”.
