Flora e la favola della nascita della rosa. Florea 2014 ci racconta anche questo. Due giorni a Valdragone (24 e 25 maggio) per riscoprire la natura.
di Alessandro Carli
Una ninfetta che amava i fiori e la primavera, un giorno mentre camminava tranquillamente in un boschetto, inciampò nel corpo senza più vita di una ninfa. Sorpresa e particolarmente triste, si rivolse ad Afrodite, la dea dell’amore, affinché ridonasse vita a quel corpo freddo che giaceva lungo il sentiero. Afrodite fu toccata da quella richiesta sincera, e la trasformò in una rosa bellissima. Anche Dioniso volle partecipare alla magia, e le donò il nettare più dolce. Davanti a tanta perfezione, le tre Grazie vollero donarle tutto lo charme possibile. Zefiro soffiò via il vento, e Apollo la fece accarezzare dai raggi, in modo che potesse sbocciare. Si chiamava Flora. Ci piace presentare attingendo alla mitologia greca l’edizione 2014 di “Florea”, la mostra mercato di piante ed essenze rare che da anni dà il benvenuto all’estate. Il 24 e il 25 maggio difatti il parco del convento di Valdragone ospiterà la bellezza della natura. Madrina d’eccezione Elena Accati, docente, scrittrice, esperta in botanica e paesaggismo. Le novità però non finiscono qui, come racconta Mara Verbena. “Il 2014 ha visto il gemellaggio con la rassegna ‘FlorArte’ di Arenzano. Per Florea 2014 un pullman dalla Liguria verrà sul Titano. Quest’anno poi, visto che l’evento si svolgerà a fine maggio, le persone potranno ammirare allo spettacolo della piena fioritura della Rosa di San Marino”.
A fare da corona alla due giorni, anche una manciata di appuntamenti piuttosto ghiotti, nati grazie alla collaborazione con il Consorzio terra di San Marino: il certamen culinario dell’olio – San Marino versus Liguria – ma anche la possibilità di assistere al rito magico della smielatura. Si potrà vedere da vicino (ma non troppo) come i favi di un’arnia vengono svuotati. A Florea 2014 anche uno dei più importanti florovivaisti, Salvatore Colonna, che svelerà i segreti e il fascino delicato delle orchidee. E ancora: Angela Venturini leggerà “Valdragone e il miracolo delle Rose”, una storia che unisce natura e leggenda, e che intreccia la nascita del roseto della Chiesa dei Padri Servi di Maria di Valdragone alla musicalità della voce narrante. Non mancheranno poi i prodotti del Consorzio Vini Tipici di San Marino, accompagnati dalla buona musica jazz firmata dall’associazione “Allegro Vivo”.
A tavola poi si potrà incontrare (e degustare) la creatività “stellata Michelin” dello chef Luigi Sartini del ristorante Righi. Sartini proporrà una serie di gustose ricette create “a tema”. Sui piatti, insomma, i fiori. Infine, tre piccole perle, che si schiuderanno solo la domenica: disegnare fiori, l’incontro con Fabio Piccini, la passeggiata proposta dal FAS alla “Tanaccia” e “Il tavolo olfattivo”, le esperienze tattili e gustative delle erbe aromatiche spiegate dall’architetto Aida Morelli.
Il tutto sotto lo sguardo dell’ulivo gemello millenario.
