Notevole è stato il successo dei quattro incontri di quest’anno che, all’interno di due sedi prestigiose del centro storico, il Teatro Titano e la Sala Alberoni della Biblioteca di Stato.
SAN MARINO – Si è concluso mercoledì 7 maggio il ciclo di conferenze dell’ottava edizione del “Mese Dantesco” 2014, la rassegna letteraria organizzata dalla Associazione Sammarinese Dante Alighieri e realizzata grazie al contributo economico della Fondazione San Marino e della Società Unione Mutuo Soccorso.
Notevole è stato il successo dei quattro incontri di quest’anno che, all’interno di due sedi prestigiose del centro storico, il Teatro Titano e la Sala Alberoni della Biblioteca di Stato, hanno visto la partecipazione di un pubblico numeroso, particolarmente sensibile e interessato non solo alla poetica della Divina Commedia, ma soprattutto all’universalità della cultura di Dante.
Ha aperto la rassegna di quest’anno il prof. Maurizio Gobbi, già docente del nostro Liceo e personalità di spicco nel panorama culturale sammarinese, che ha tratteggiato un parallelo davvero originale fra Dante e Milton, uno dei letterati britannici più celebri dell’epoca postshakesperiana, con una conversazione sul tema ” Da Capaneo a Satana – Storie di ribellione contro il divino”.
E’ seguito l’incontro con il prof. Angelo Chiaretti, presidente del Centro di studi danteschi San Gregorio in Conca. Il suo intervento dal titolo “Florentinus natione non moribus – Dante Alighieri primo turista in Romagna”, ha rappresentato una lettura originale che ha messo in evidenza alcuni tratti caratteristici fondamentali per ricostruire l’identità e la storia delle nostre popolazioni.
Il terzo e il quarto incontro hanno visto protagonisti due giovani studiosi diplomati dal nostro liceo.
Filippo Raggini, appassionato lettore di Dante ed ora studente di medicina all’Alma Mater, ha entusiasmato il pubblico con una interessante ed ampia conversazione dal titolo “Dante e la medicina – Il morbus del corpo e dell’anima”.
Ha chiuso la rassegna Teodoro Forcellini, ricercatore presso la Scuola di Studi Storici dell’Università di San Marino, che ha intrattenuto le numerose persone presenti in biblioteca con una splendida relazione densa di spunti innovativi sul San Francesco di Dante, dal tema “Sposare la povertà – Lettura dei canti del cielo del sole”, argomento al quale dedica il proprio impegno di studioso e ricercatore.
Il “Mese Dantesco” 2014 si è riconfermato ancora una volta una delle principali manifestazioni realizzate dalla Dante Alighieri. Iniziato nell’ormai lontano 2007, con la tanto apprezzata lectio magistralis tenuta al Teatro Titano dall’indimenticabile prof. Giuseppe Rossi, è divenuto nel corso del tempo il fiore all’occhiello delle iniziative promosse dall’Associazione sammarinese. Ogni anno infatti si rinnova il suo successo grazie sia agli argomenti trattati, sia alla indiscussa competenza dei relatori, che mettono a disposizione del pubblico la loro preparazione, sia soprattutto alla preziosa collaborazione dei docenti e degli allievi della Scuola Secondaria Superiore che, nelle varie edizioni, hanno saputo realizzare progetti didattici multidisciplinari di eccellente livello.
Da considerare inoltre che dalle origini ad oggi ben 29 sono stati complessivamente gli incontri svolti, a dimostrazione di quanto sia profonda e sempre attuale la cultura dantesca, una cultura nella quale sono presenti e coinvolti tutti gli aspetti dell’umano sapere, dunque un patrimonio di conoscenze scientifiche e giuridiche, filosofiche e teologiche, politiche e morali, una summa poetica del Medioevo capace di ispirare e di trasmettere messaggi validi anche nel mondo globalizzato di oggi.
Tutte le letture sono visibili sul sito della Dante Alighieri di San Marino, all’indirizzo: www.dantealighierirsm.org
Organizzato in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore e sotto il patrocinio della Segreteria di Stato alla Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino e della Commissione Nazionale Unesco, fervono già i preparativi del prossimo ciclo di incontri con il Mese Dantesco: nella primavera del 2015 si svolgerà la nona edizione.
