Immagini, storie e memorie di sammarinesi in fuga dalla miseria. E’ in calendario mercoledì 14 maggio (ore 21 Sala Castello di Domagnano) una serata dedicata all’emigrazione sammarinese in Belgio. L’appuntamento è organizzato dalla CSU e dal Museo dell’Emigrante.
Alla serata dal titolo “L’emigrazione sammarinese in Belgio. Storie e memorie” interverranno Giuliano Tamagnini, segretario generale CSDL, e Marco Tura, segretario generale CDLS, entrambi figli di emigrati. “Partendo dalle nostre radici e dalle drammatiche vicende dell’emigrazione – spiegano i due segretari – è possibile riscoprire i sentimenti di una comunità fortemente solidale e coraggiosa. Valori su cui interrogarci e riflettere in questa stagione di crisi economica e morale”.
Il fenomeno dell’emigrazione nelle miniere belghe è durato oltre trent’anni (1927 – 1962) e ha coinvolto circa 200 famiglie. “L’esperienza dei cittadini sammarinesi, spesso giovanissimi, che si recarono nelle miniere sarà raccontata attraverso fotografie, documenti e testimonianze di emigrati. Il lavoro in miniera richiedeva moltissima fatica fisica, a cui occorreva aggiungere il coraggio di scendere nella profondità della terra, in condizioni precarie e pericolose.”, spiega Patrizia Di Luca, responsabile Museo dell’Emigrante-Centro di ricerca sull’emigrazione .
L’iniziativa ha il patrocinio della Segreteria di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università e dalla Segreteria di Stato per il Lavoro e l’Informazione.
