C’è poi un’altra bella pagina da leggere con attenzione: oggi (1859) sono iniziati i lavori per la creazione del canale di Suez.
di Alessandro Carli
Non si dovrebbe, ma ogni tanto si fa. Parlare in prima persona, si intende. Ogni tanto però una licenza poetica ce la prendiamo e quindi apriamo questa questione di num3ri con il compleanno di Albert Udenzo (25 aprile 1927), papà – assieme a Renè Goscinny – del fumetto “Asterix”. Poco fuori Parigi i francesi hanno creato un parco dei divertimenti dedicato all’eroe piumato. Ogni anno quasi tre milioni di visitatori si recano a ammirarlo (e non solo francesi ma anche italiani): più di tutti i turisti che fa in 12 mesi San Marino.
Ma oggi c’è anche dell’altro: nel 1917 nasceva la cantante Ella Fitzgerald, nel 1974 er Piotta, il rapper che qualche anno fa creò un tormentone burino e romanesco ma molto orecchiabile.
E’ tutta un’altra musica invece la nascita di Johan Cruijff, il violinista del pallone, e – a modo suo, e molto più rock – quella di Felipe Massa, ex pilota Ferrari.
Dopo esserci ricorsati di fare gli auguri all’attore Al Pacino (1940) e all’economista e politico francese Dominique Strauss-Kahn, qualche anno fa al centro di uno scandalo, apriamo il libro di storia. Sempre oggi ma nel 1507 il cartografo Waldseemuller utilizza per la prima volta la parola “America” per indicare il nuovo continente. Il nome deriva dalla versione in latino del navigatore Amerigo Vespucci (Americus Vespucius). C’è poi un’altra bella pagina da leggere con attenzione: oggi (1859) sono iniziati i lavori per la creazione del canale di Suez. L’istmo venne inaugurato circa 10 anni più tardi con l’esecuzione di “Aida” di Giuseppe Verdi. Per rimanere nelle arie, sempre oggi (1926) a Milano ricordiamo la prima assoluta della “Turandot” di Giacomo Puccini.
Ma il 25 aprile è soprattutto la festa della liberazione in Italia: oggi l’esercito nazifascista si arrende e lascia lo Stivale dopo le insurrezioni partigiane di Torino, Genova e Milano (ma soprattutto grazie all’intervento degli alleati) ponendo fine all’occupazione tedesca in Italia.