Si è concluso il primo convegno che ha visto sul Titano i massimi studiosi. Tra i partecipanti anche l’On. Silvia Velo. La IIa edizione nel 2015.
Alla presenza del Segretario di Stato alla Cultura Giuseppe Maria Morganti, del Segretario di Stato all’Industria Marco Arzilli e dell’Ambasciatore d’Italia presso San Marino, Barbara Bregato, al Centro Congressi Kursaal di San Marino si sono aperti i lavori del primo “Convegno internazionale sulla viabilità antica”, incentrato sul tema de “Le vie dell’ambra”. Nei lavori si sono succeduti a parlare i più grandi studiosi della Comunità Scientifica Internazionale, che grazie all’impegno del Centro Internazionale di Ricerca C.I.V.I.A., recentemente costituitosi, e alla illuminata collaborazione delle Segreterie di Stato di San Marino e dei limitrofi Comuni italiani, sono convenuti da tutta Europa per quello che fin dalla sua prima edizione è apparso come un appuntamento fra i più importanti nel calendario scientifico.
All’evento hanno partecipato Ilze Loze dell’Accademia delle Scienze di Lettonia, Andrejs Vasks Capo Dipartimento di Archeologia dell’Università di Lettonia, Adomas Butrimas Rettore dell’Accademia delle Belle Arti di Vilnius, Agne Civilyte dell’Istituto Lituano di Storia, Ryszard Feliks Mazurowski dell’Università di Varsavia, Janusz Czebreszuk e Arkadiusz Marciniak dell’Università di Poznan, Stanislav Stuchlik dell’Università di Opava (CZ), Michal Erneè e Miroslav Chytracek dell’Accademia delle Scienze di Praga, Anthony Harding dell’Università di Exeter, Paolo Bellintani dei Beni Archeologici della Trento, Margareta Musilova e Vladimir Turcan del Museo Nazionale Slovacco di Bratislava, Alessandro Naso dell’Università di Innsbruck e Direttore dell’Isma (CNR) di Roma, Diana Gergova dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria di Sofia, Filippo Maria Gambari Soprintendente per i Beni Archeologici della Lombardia e tanti altri autorevoli Accademici italiani.
Ad attestare un tributo simbolico alle antiche percorrenze di crinale dei territori, si è voluto compiere lo stesso tragitto degli uomini di epoche lontanissime da San Marino fino ai vicini crinali del Montefeltro pesarese, in territorio dei Comuni di Montegrimano Terme e di Sassofeltrio, per mostrare agli studiosi europei una bellezza paesaggistica in buona parte ancora intatta. Si è proceduto anche alla visita del Museo Archeologico della Repubblica di San Marino nel corso della quale sono stati mostrati gli interessantissimi risultati degli scavi compiuti grazie all’opera della Sezione di Archeologia. La seconda giornata di lavori si è svolta il 4 aprile nella Sala Montelupo di Domagnano, per riconoscere l’importanza delle antiche frequentazioni di questo Castello sammarinese e anche per instaurare fin dalla prima edizione un percorso “itinerante” di questa importante manifestazione internazionale.
Nella mozione finale si è stabilito di dare nuovi impulsi per l’approfondimento degli studi e delle ricerche sulla materia delle Antiche Vie dell’Ambra, anche come veicolo della diffusione della cultura e della formazione delle civiltà e delle identità dei popoli antichi, e si fissata la data della seconda edizione nell’aprile del 2015.
Al termine gli oltre 40 eminenti archeologi, dopo l’escursione sui crinali dell’entroterra riminese, sono stati guidati nella visita al Museo Archeologico di Verucchio, dove, da grandi studiosi della materia, si sono potuti confrontare con i preziosissimi reperti della splendida civiltà Villanoviana. In serata infine ha avuto luogo l’incontro dei rappresentanti europei con l’Onorevole Silvia Velo, Sottosegretario all’Ambiente e alla Tutela Ambientale, e l’Onorevole Emma Petitti, della Camera dei Deputati, che hanno voluto testimoniare l’interesse e la vicinanza, oltre che loro personale, del Governo e del Parlamento della Repubblica Italiana al Convegno Internazionale e ai progetti che si stanno portando avanti.