Nella giornata di ieri un residente in Via Del Bando a Borgo Maggiore, ha segnalato alla Centrale Operativa della Gendarmeria, la presenza di alcuni scarti di fibrocemento.
SAN MARINO – Nella giornata di ieri un residente in Via Del Bando a Borgo Maggiore, ha segnalato alla Centrale Operativa della Gendarmeria, la presenza di alcuni scarti di fibrocemento, materiale edile comunemente conosciuto con il nome di “eternit”, dal nome della ditta che negli anni passati era la maggior produttrice. I componenti sono stati individuati, visivamente, fuoriuscire dall’interno di alcuni sacchi in plastica, proprio depositati all’interno del contenitore dei rifiuti. Il sopralluogo effettuato dalla Sezione Preventiva e di Pronto Intervento (pattuglia radiomobile), ha determinato di evitare il contatto in qualsiasi maniera con gli utenti, sigillando temporaneamente il contenitore pubblico, mediante indicazioni e segnaletica distintiva e specifica in dotazione al Corpo intervenuto. Questo, in considerazione che al più presto il cassonetto sarà prelevato mediante un mezzo dell’Azienda dello Stato, il quale lo depositerà in specifico e idoneo luogo, per restare a disposizione della ditta specializzata incaricata allo smaltimento.
Si rammenta come la pericolosità nociva di questo materiale, sia conseguente alla presenza di amianto nella sua composizione, che lo porta ad essere altamente cancerogeno per la persona. Si sottolinea come siano le polveri di amianto, se inalate, a provocare anche tumori nei bronchi, in caso di esposizioni prolungate.
