Oggi si ricorda soprattutto la posa della prima pietra della nuova Basilica di San Pietro (era il 1506, e c’era di mezzo Papa Giulio II e l’architetto “sammarinese” Bramante Lazzari).
Maggiore età, ma non solo. Attorno al 18, che sia aprile o meno, ruotano tante persone: fatti gli auguri di buon compleanno all’attore Oreste Lionello (1927) e alla cantante Giusy Ferreri (1979), oggi si ricordano soprattutto la posa della prima pietra della nuova Basilica di San Pietro (era il 1506, e c’era di mezzo Papa Giulio II e l’architetto “sammarinese” Bramante Lazzari, che abbiamo incontrato recentemente nel nostro speciale cultura), la morte di Albert Einstein (1955), le prime elezioni politiche per il Parlamento repubblicano (1948) e la prima storia del personaggio a fumetti Superman, che apparve sulle pagine della rivista Action Comics nel 1938.
Ma attorno al 18 gira anche tanta contemporaneità. Nel 2013 l’e-commerce italiano ha registrato una crescita del 18% del valore delle vendite, mentre il settore del design fa addirittura segnare un +220% in un anno.
Il tutto mentre da Verona arrivano tanti cin cin: il Consorzio di tutela del prosecco Doc ha dato i numeri del 2013 in occasione del Vinitaly, con un +18% rispetto al 2012.
Intanto Sorgenia ha chiuso definitivamente la vendita del fotovoltaico al gruppo americano ContourGlobal e ha incassato 18 milioni di euro.
Strabuzzano gli occhi i francesi: stop all’invio di telefonate, messaggi e mail al di fuori dell’orario lavorativo, ossia dopo le 18. Ci sono voluti sei mesi di negoziati e due sindacati per strappare l’accordo all’industria hi-tech. L’accordo riguarda un milione di lavoratori nelle alte tecnologie e nella consulenza (tra cui le divisioni di Google, Facebook, Deloitte e PwC).
Da Cipro, infine, una bella notizia: Chrystalla Georghadji, 55 anni, ha preso ufficialmente servizio come Governatore della banca centrale. La Georghadji è l’unica donna che ricopre il ruolo di governatore in una delle banche centrali nazionali dell’Eurozona. Per il resto niente quote rosa, solo quote celesti con 17 governatori uomini su 18 banche centrali nazionali.