San Marino, svelato “Nuvolari” di Lengua, new entry del patrimonio Unesco

SAN MARINO – Da pochi giorni gli automobilisti che si accingono a salire il Monte Titano verranno accolti dalla scultura di Antonio Lengua, Sabato scorso infatti, alla presenza delle autorità- i segretari di Stato per il Turismo e per la Cultura, rispettivamente Teodoro Lonfernini e Giuseppe Maria Morganti, e il capitano di Castello di Borgo Maggiore, Sergio Nanni- si è tenuto il “battesimo” della scultura bronzea , opera e dono dell’artista Antonio Lengua, avelllinese di origine ma sammarinese d’adozione. Collocata lungo la superstrada, al centro della rotonda di Borgo Maggiore allo svincolo di Acquaviva, “Nuvolari” è una scultura imponente che colpisce per la sua fisicità e il dinamismo che riesce ad esprimere: è infatti lunga 3 metri, alta 1,45 mentri e larga 1,40 mentri, per quasi otto tonnellate di bronzo. Nel corso della cerimonia, cui hanno partecipato numerosi cittadini spinti dalla curiosità, è stato così alzato il velo che la copriva ed eseguito il rito benaugurale della rottura di una bottiglia di champagne. La cerimonia si è poi trasferita alla casa del Castello di Borgo Maggiore in cui è stata allestita la mostra dedicata alla genesi del progetto artistico, con l’esposizione dei due prototipi, uno in gesso e l’altro in bronzo, e il quadro “Città futura” da cui “Nuvolari” ha tratto origine. Lo stesso quadro infatti, nel 2003, è stato esposto alla mostra “Titano ti amo” e un critico, osservandolo, ha identificato il suo soggetto, ovvero un auto in corsa, in Tazio Nuvolari alla guida per le strade del Titano. Da quell’osservazione è nata così l’idea della scultura che Lengua ha voluto donare a San Marino e ai sammarinesi. “Mi sento parte di questa comunità, dopo 30 anni che vivo qui- ha commentato molto emozionato, nel suo intervento, lo scultore- e a questo Paese, per le opportunità che ha dato anche alla mia carriera artistica, rendo omaggio donandogli un’opera che resterà nella sua storia”. I segretari di Stato e il Capitano di Castello nei loro interventi, una volta vista la scultura, hanno sottolineato la sorpresa per il suo alto valore e per l’effetto di grande dinamicità che riesce a trasmettere in chi la osserva. Inoltre, l’opera inserita nel contesto di Borgo Maggiore, ha osservato il Capitano, arricchisce il Patrimonio Unesco sammarinese di cui essa stessa è parte integrante. L’artista Lengua ha quindi ringraziato la segreteria di Stato per il Territorio, che si è adoperata per collocare l’opera in modo che fosse adeguatamente valorizzata. Infine, ha lanciato l’auspicio che il suo gesto sia un incentivo affinché anche altri artisti sammarinesi, in un momento difficile per il Paese, si adoperino per valorizzare il suo patrimonio, esprimendo attraverso la loro creatività il proprio affetto per San Marino.