Dopo il grande successo ottenuto mercoledì scorso dal prof. Maurizio Gobbi con la sua approfondita conversazione, anzi con la sua vera e propria lectio magistralis, sul tema “Da Capaneo a Satana – Storie di ribellione contro il divino”, proseguono a ritmo incessante gli appuntamenti per l’edizione 2014 del “Mese Dantesco”, il ciclo di quattro conferenze letterarie promosso dall’Associazione Sammarinese Dante Alighieri e giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
Mercoledì 9 aprile alle ore 18.00, nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato e Beni Librari, si svolgerà infatti il secondo incontro dal titolo “Florentinus natione non moribus – Dante Alighieri primo turista in Romagna”.
Relatore sarà il prof. Angelo Chiaretti, noto dantista, illustre Accademico della Rubiconia Accademia dei Filopatridi, Fondatore e Presidente del Centro Dantesco San Gregorio in Conca, nonché co-Fondatore del Centro Studi Malatestiani di Rimini.
Il prof. Chiaretti intratterrà il pubblico con una interessante conversazione sui generis, che avrà come protagonista Dante Alighieri, “fiorentino di nascita ma non di costumi”, in un suggestivo viaggio attraverso le principali località della Romagna: Rimini, San Leo, San Marino, Verucchio, Cesena, ma anche Carpegna, Cattolica, Gradara, un viaggio che potrà assumere il significato di un nuovissimo quanto inedito modello di turismo seguendo le tracce lasciate dal divino homo viator.
Una lettura davvero originale che, ispirandosi a versi della Commedia, legherà insieme più interessi culturali: dalla poesia all’arte, dal paesaggio ai sentimenti, dalla gastronomia al costume. Una lettura da non perdere per tutti gli appassionati e per tutti coloro che sanno e vogliono amare ed apprezzare sempre di più i nostri territori.
La manifestazione, che si tiene con il patrocinio della Segreteria di Stato alla Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino e della Commissione Nazionale dell’Unesco, viene realizzata in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore e grazie al fondamentale contributo economico della Fondazione San Marino e della Società Unione Mutuo Soccorso.
