Home FixingFixing Tiziano Arlotti: Circolare precisa e puntuale. ‘Tifo’ per questa interpretazione

Tiziano Arlotti: Circolare precisa e puntuale. ‘Tifo’ per questa interpretazione

da Redazione

La questione dell’imposizione fiscale sui redditi da pensione degli ex lavoratori frontalieri sollevata da San Marino Fixing è già finita all’attenzione del deputato riminese del Partito Democratico che sovente si occupa delle questioni legate al frontalierato.

 

di Loris Pironi

 

La questione dell’imposizione fiscale sui redditi da pensione degli ex lavoratori frontalieri sollevata da San Marino Fixing è già finita all’attenzione dell’On. Tiziano Arlotti, Deputato riminese del Partito Democratico che sovente si occupa delle questioni legate al frontalierato.

“La circolare di San Marino – spiega l’On. Arlotti a Fixing – è molto puntuale e fa riferimento al Commentario OCSE, quindi credo colga pienamente tutti gli elementi alla base della ratifica dell’accordo contro le doppie imposizioni entrato in vigore il 1 gennaio 2014. Personalmente faccio il ‘tifo’ perché questa interpretazione sia confermata, soprattutto per la parte legata alle pensioni maturate a San Marino o i ratei che vengono percepiti da frontalieri che risiedono in Italia. Tra le altre cose nel Progetto di Legge che ho presentato nel luglio del 2013 per andare a regolamentare una volta per tutte i diritti dei lavoratori frontalieri, non solo quelli a San Marino ma di tutta Italia, avevo già previsto che fosse riconosciuto il valore del lavoro prestato all’estero”.


La norma prevede tavoli di confronto, ed è a questo organismo che la Segreteria di Stato alle Finanze intende rifarsi per i chiarimenti del caso.


“Indubbiamente va attivato il Tavolo tecnico bilaterale con le autorità competenti dei due Stati, ed è questa la sede in cui dovrà essere affrontata la problematica, per fare opportuna chiarezza. Anche perché poi c’è tutto il tema delle pensioni complementari e delle altre fattispecie che sono già citate nella circolare e per le quale è indispensabile confrontarsi”.


Onorevole Arlotti, adesso che avete preso atto del caso come vi state muovendo?


“Mi sono immediatamente premurato di verificare con l’Ambasciatore Italiano presso la Repubblica di San Marino, la dottoressa Barbara Bregato, che come da prassi in questi casi abbia informato sia il Ministero per l’Economia e le Finanze, sia l’Ufficio delle Entrate italiano. Quindi ho già chiamato personalmente anche il Direttore Generale del’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, per una puntuale verifica della materia. A questo punto attendo risposte in tempi anche abbastanza brevi, e mi auguro che non ci siano divergenze rispetto a quanto previsto dalla Circolare del vostro Segretario di Stato alle Finanze Claudio Felici”.

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