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Moto2, Alex De Angelis molto veloce nei test di Jerez de la Frontera

da Redazione

Con la Suter del team Tasca Racing, Alex ha ottenuto il suo miglior tempo di sempre su una Moto2 sul tracciato di Jerez de la Frontera. La tre giorni di test, l’ultima prima dell’inizio del Campionato, si è rivelata molto positiva e lo è ancor di più se si pensa ai margini di miglioramento ancora da esplorare.

Quattro decimi dividono Alex dal miglior tempo siglato nei test a Jerez e telemetria alla mano, il sammarinese è tremendamente veloce nei curvoni veloci, un po’ meno sulle curve lente. Jerez non è uno dei suoi circuiti preferiti ma sicuramente si è rivelato un terreno di prova ideale per fare dei test e progredire.

Giovedì 20 marzo si torna in pista per la prima gara della stagione: si parte sempre dal Qatar e dalla gara in notturna che accenderà i riflettori sul Mondiale Moto2 2014.

 

Alex De Angelis #15 (1’42.699): “Sono stati tre giorni di test positivi, durante i quali abbiamo migliorato il best time e ottenuto la mia miglior prestazione di sempre su questo tracciato. C’è da lavorare ancora per avere una soluzione equilibrata in tutte le condizioni. Se cerchiamo di andare forte sulle curve lente, la ciclistica mi asseconda meno sui curvoni veloci, dove io do il mio massimo e viceversa. In questo momento stiamo utilizzando un setup piuttosto estremo, che non sappiamo se si adatterà anche alle altre piste ma sono tranquillo perché il tracciato del Qatar mi piace molto”.

 

Alessandro Tognelli (Capotecnico Team Tasca Racing): “Abbiamo lavorato per consentire ad Alex di migliorare la velocità di percorrenza nelle curve lente. Abbiamo anche provato dei dischi freno nuovi che non si sono dimostrati performanti ma anzi ci hanno fatto perdere due turni preziosi nella ricerca della miglior messa a punto. In generale diciamo che non siamo ancora al 100% e questo, contrariamente a quanto si possa pensare, ci rende felici perché, se siamo stati competitivi (soli 4 decimi dal tempo migliore) senza essere al top della preparazione, vuol dire che quando saremo a posto andremo ancora più forte”.

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