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San Marino adotta la Convenzione del Consiglio d’Europa contro la violenza nei confronti delle donne

da Redazione

Con l’attivazione di tale percorso verranno recepite anche le ultime istanze avanzate a livello politico-istituzionale nonché da parte dell’intera società civile, nella consapevolezza di dover affrontare e arginare una delle più gravi e deplorevoli violazioni dei diritti della persona.

 

SAN MARINO – La Segreteria di Stato agli Affari Esteri comunica l’adozione, in data di ieri, da parte del Congresso di Stato, della delibera che autorizza la firma della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l’11 maggio 2011, che in tempi brevi sarà apposta, in nome e per conto della Repubblica, da parte della Rappresentanza Permanente a Strasburgo.

Ai sensi di quanto disposto dalla valutazione di conformità all’ordinamento sammarinese predisposta dall’Avvocatura dello Stato, prima di poter procedere alla ratifica si rende indispensabile elaborare i provvedimenti di adeguamento interno all’atto internazionale; provvedimenti che andranno a integrare e completare il quadro legislativo esistente, in particolare la Legge n.97/2008 “Prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere” e il Decreto Delegato n. 60/2012.

A tal riguardo, la Segreteria di Stato agli Affari Esteri ha incaricato l’Authority per le Pari Opportunità di procedere, di concerto con le parti coinvolte, a elaborare quanto richiesto dal testo convenzionale. La stessa Authority ha già confermato la disponibilità dell’Ordine degli Avvocati a sostenere il necessario lavoro di adeguamento.

Con l’attivazione di tale percorso verranno recepite anche le ultime istanze avanzate a livello politico-istituzionale nonché da parte dell’intera società civile, nella consapevolezza di dover affrontare e arginare una delle più gravi e deplorevoli violazioni dei diritti della persona.

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