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Rimini, al Cinema Tiberio “Othello” di Shakespeare con Adrian Lester e Rory Kinnear

da Redazione

Al Cinema Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16), dotato di impianto digitale di proiezione Sony 4K e audio Dolby Digital 7.1, martedì 11 marzo alle ore 20 (biglietti € 10 interi, € 8 ridotti) è in programma in differita da Londra, in versione originale inglese con sottotitoli in italiano, Othello di William Shakespeare, nell’allestimento del National Theatre che presenta la sua più recente produzione del celebre dramma di Shakespeare sul potere distruttivo della gelosia, andata in scena nel 2013.

Il vincitore dell’Olivier Award (per la sua interpretazione nel musical “Company”) Adrian Lester, apparso nel film di Kenneth Branagh “Pene d’amor perdute” e in diverse produzioni teatrali tra cui “Hamlet” ed “Henry V”, oltre che nella serie televisiva BBC “Hustle”, riveste il ruolo del Moro di Venezia contrapposto all’ambiguo Iago interpretato da Rory Kinnear, anch’egli insignito di un Olivier Award (per “The Man of Mode”) ed impegnato negli ultmi tempi nel ruolo dell’agente Bill Tanner in “Quantum of Solace” e “Skyfall”, le due più recenti avventure cinematografiche di 007. La regia è del veterano Nicholas Hytner, direttore del National Theatre (ruolo che ricoprirà fino al 2015), responsabile di molte produzioni di successo a Londra tra cui il musical “Miss Saigon”, “The History Boys” (di cui ha curato anche l’adattamento cinematografico) ed in tempi recenti “Timons of Athens” di Shakespeare e “One Man, Two Guvnors” di Richard Bean, ispirato a “Il servitore di due padroni” di Goldoni.

La trama della tragedia shakespeariana è nota: Otello, un moro al servizio della repubblica di Venezia, è chiamato a guidare l’esercito contro i Turchi. Con lui, partiti da Venezia e diretti all’isola di Cipro, ci sono il luogotenente Cassio, Desdemona, figlia di un senatore veneto legata ad Otello da un matrimonio segreto, Emilia, la moglie di Cassio e l’infido alfiere Iago. All’arrivo, dopo la scoperta che la flotta turca è stata distrutta da una tempesta, si produce il vero dramma, quello scatenato dalla gelosia che tesse l’ordito della tragedia sul filo della menzogna. E’ Iago a svelare il matrimonio segreto di Otello e a tentare di far destituire Cassio con l’aiuto di Roderigo, amante non corrisposto di Desdemona. Con la complicità della moglie Emilia, fa trovare infatti tra le mani di Cassio il fazzoletto che Desdemona ebbe da Otello come pegno prezioso. Il piano è architettato alla perfezione: il sospetto del tradimento è insinuato nell’animo di Otello e la menzogna fa il resto. Iago finge di difendere Cassio persuadendo sempre più Otello di essere di fronte alla verità facendolo calare nella tenebra della convinzione del tradimento di Desdemona. Il Moro, travolto dalla gelosia, libera la propria furia cieca e uccide Desdemona nel letto nuziale. Quando Emilia svela che dietro all’intrigo si cela la figura del marito, Iago la uccide. E’ allora che Otello, soffocato dal rimorso, si toglie a sua volta la vita, cadendo sul corpo esanime di Desdemona. Iago è condannato e Cassio prende il posto di Otello al servizio della repubblica veneta.

Nicholas Hytner e Adrian Lester uniscono i loro talenti in questa rappresentazione agile, lucida e avvincente che mette in scena un Otello appena sposato con una giovanissima Desdemona. Ogni scetticismo sulla contemporaneità della rappresentazione lascia lo spazio all’efficacia di un thriller psicologico in grado di mettere in scena i sentimenti che muovono la tragedia tali e quali a come li concepì Shakespeare. Hytner insomma fa sì che tutto cambi senza che nulla cambi; ecco allora un pub di Londra, musica pop a tutto volume, riunione in un tetro fortino di cemento armato, la base britannica a Cipro. Il tutto coronato da un cast perfetto: Adrian Lester nei panni del Moro, Rory Kinnear in quelli di Iago e Olivia Vinal ad interpretare una Desdemona la cui innocenza non può che soccombere al dramma.

Per informazioni: Cinema Tiberio tel. 328/2571483 www.cinematiberio.it

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