Se aver aiutato migliaia di profughi durante la guerra e accolto e nascosto tante famiglie ebree durante i rastrellamenti tedeschi vuol dire essere cittadini indegni, allora siamo orgogliosi di esserlo, perché siamo fieri di difendere le scelte fatte dal Governo Gozi. A differenza dell’associazione Sandro Pertini, la cui persona non ha mai avuto alcun rapporto con la Repubblica di San Marino né ha mai operato per il bene del nostro Stato, Alleanza Nazionale Sammarinese è a favore affinché l’Istanza d’Arengo, in cui si chiede di dedicare una strada a Giuliano Gozi, venga accettata.
Non capiamo perché l’Associazione Sandro Pertini debba opporsi all’intestazione di una via o piazza ad un personaggio sammarinese del periodo fascista, il quale non ostante il regime di allora ha concesso di accogliere e salvare dallA deportazione e da morte certa numerose famiglie ebree.
Ciò è riconosciuto ed attestato dalla visita dell’Ambasciatore israeliano Yosef Gershon a casa della signora Paola Barbara Gozi il 21 gennaio u.s.. L’Ambasciatore, dopo l’acquisizione di fonti epistolari confermate certe da illustri professori e studiosi, ha chiesto alla signora Gozi: ” Per quale motivo Gozi, il Fascista, ha messo a repentaglio la sua vita e la sua posizione politica difendendo famiglie ebree da persecuzioni italiane e tedesche?”
La signora Gozi ha risposto: “Per slancio umanitario!!!”
Questo è motivo di orgoglio per San Marino che ha saputo fondare una politica indipendente da quella italiana, mantenendo la nostra Repubblica in quella “Libertà” che l’ha storicamente sempre contraddistinta.
Prima di sputare sentenze, Alleanza Nazionale Sammarinese consiglia di studiare la storia di San Marino, quella vera e non quella che è stata propinata in questi settant’anni!
c.s.
