Altro aspetto fondamentale da sottolineare è che l’evento è un importante occasione di lavoro e formazione per cittadini sammarinesi anche in previsione dell’eventuale apertura di un polo museale sammarinese.
SAN MARINO – Dopo le recenti critiche all’organizzazione della Mostra Leonardo3 – Il Mondo Di Leonardo, la direzione tiene a lanciare un primo messaggio al sistema paese, in attesa della chiusura dell’evento, momento in cui verrà prodotto un report di analisi e valutazione con tutti i numeri sugli aspetti organizzativi della mostra.
Otre agli aspetti culturali e di formazione l’evento “Il Mondo di Leonardo” è stato progettato e pensato come una grande opportunità di promozione della Repubblica di San Marino, di produzione di indotto economico diretto ed indiretto e opportunità di lavoro per cittadini ed aziende sammarinesi. La mostra infatti è stata riconosciuta dagli esperti (ultimo l’avvocato Colombo Clerici) come un obiettivo centrato d’immagine e riconoscimento per San Marino. Il progetto ha l’obiettivo di mettere a sistema un paese che vive prevalentemente di turismo, dove gli organi interessati avrebbero dovuto cogliere questa importante occasione. Essendo un progetto per il Paese è dovere di tutti sostenere fino in fondo l’evento, coordinando le forze per la buona riuscita della mostra. Per quanto riguarda la promozione sono stati investiti ad oggi circa centomila euro portando all’attenzione il nome di San Marino sulla stampa nazionale, internazionale e su internet. Nel primo mese e mezzo di apertura si sono avuti circa settemila visitatori giunti appositamente per la mostra creando un indotto sul territorio importante visto il periodo non turistico in cui si è deciso di organizzarla. Dall’inizio del 2014 ogni giorno è frequentata da una o più scuole della vicina Italia e ogni week end registra circa mille ingressi.
Altro aspetto fondamentale da sottolineare è che Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo è un importante occasione di lavoro e formazione per cittadini sammarinesi anche in previsione dell’eventuale apertura di un polo museale sammarinese. Nel sistema economico contemporaneo caratterizzato dalla crisi e da tutto quello che ne consegue a livello di impiego lavorativo, soprattutto per i giovani, un raggio di luce è arrivato dall’esperienza della Mostra. Un evento a tempo che non ha la caratteristica del “tempo indeterminato” ma che ha permesso di lavorare e presentare al paese giovani (e meno giovani) che possono incarnare un modello di efficienza, flessibilità e competenze che in parte possono essere una soluzione a questo momento di crisi. Oltre allo staff organizzativo e di consulenza che ha curato e pianificato tutti gli aspetti della mostra sono impiegate otto persone per seguire tutti i lavori indispensabili per l’evento: biglietteria, visite guidate alle sedi espositive, tecniche, organizzazione visite gite e gruppi, collaborazione nella promozione e pubblicità dell’evento, gestione bookshop e gadget. Le competenze messe in gioco dal personale sono un tassello fondamentale per la riuscita del progetto. Convention & Visitors Bureau vuole ringraziare pubblicamente lo staff che da mesi con dedizione, passione e spirito d’iniziativa sta lavorando alla mostra e ribadire che in Repubblica ci sono persone con studi, background e competenze specifiche che sono una grande risorsa per il futuro.
L’organizzazione crede fortemente che si potranno raggiungere i risultati attesi, prolungando il periodo espositivo, solo se ci sarà un reale interesse delle parti in causa.
