Nel corso dell’incontro, la centrale sindacale ha formalizzato le proprie proposte di modifica al Decreto sulle deducibilità legate alla San Marino Card.
SAN MARINO – In queste settimane è stata molta la confusione – spesso sollevata ad arte – attorno alle deducibilità legate all’utilizzo della SMaC Card, in larga parte causata dalla stesura poco chiara ed esaustiva del Decreto Delegato n. 180/2013 che trasforma la SMaC in uno strumento per l’attestazione dei pagamenti effettuati in territorio ai fini fiscali. La CSU condivide l’introduzione di un principio innovativo che, grazie alla “contrapposizione degli interessi” tra chi acquista e chi vende, ha l’obiettivo di far emergere – e quindi tassare – i redditi degli operatori economici, premiando con la deducibilità delle spese i consumatori.
Elemento essenziale che è stato ribadito nel corso dell’incontro con il Segretario alle Finanze è l’obbligatorietà della SMaC Card per tutti gli operatori economici, questo indipendentemente dal fatto che si aderisca o meno al circuito che riconosce sconti; i Segretari Generali della CSU hanno ribadito l’assoluta urgenza di chiarire mediante il previsto Decreto questo principio fondamentale ed irrinunciabile.
Durante il confronto si è entrati nel merito delle richieste di modifica ed integrazione del Decreto Delegato n. 180/2013 che a breve dovrà essere ratificato dal Consiglio.
Per la CSU la quota forfettaria transitoria per il 2014, senza oneri di documentazione per il contribuente, deve essere elevata dal 15% ad almeno il 50% anche in virtù dei necessari tempi tecnici per l’installazione dei POS agli esercenti oggi sprovvisti e degli adeguamenti delle reti e dei software: la CSU ritiene di fissare nel 30 Giugno 2014 la data limite entro cui tutti gli operatori economici dovranno avere il POS SMaC.
Le più rilevanti componenti di spesa che interessano i bilanci dei nuclei familiari sammarinesi sono relative agli auto/moto veicoli ed alle abitazioni: la CSU ha avanzato richieste specifiche in tal senso, per qualificare ed ampliare ulteriormente le deduzioni possibili attraverso la SMaC Card. Il tetto massimo di detrazione previsto per i carburanti per autotrazione deve essere elevato dagli attuali 750€ ad almeno 1.500€, e dovrà anche essere consentita la deduzione delle polizze assicurative relative alla RC Auto/Moto.
La Centrale Sindacale Unitaria ritiene necessario prevedere la deducibilità per le polizze assicurative Responsabilità Civile Terzi e Incendio Abitazioni – limitatamente alla “prima casa” – ed alle Polizze Sanitarie che prevedono la copertura assistenziale e medica per il nucleo familiare. Nel corso dell’incontro si è affrontata la tematica relativa alle utenze domestiche che, pur non essendo elemento sensibile ai fini dell’emersione del reddito essendo un servizio pubblico, riteniamo debbano essere considerate quale ulteriore deducibilità.
La Centrale Sindacale Unitaria ha ribadito al Segretario alla Finanze la necessità di emanare in tempi celeri le circolari applicative e di chiarimento necessarie e di promuovere una capillare e corretta informazione, che permetta a tutti i contribuenti di affrontare le nuove normative fiscali con chiarezza e trasparenza.
Il prossimo insediamento della “Commissione per il monitoraggio della fiscalità”, prevista dalla Legge di riforma tributaria, consentirà al Sindacato ed alle altre forze sociali di segnalare e verificare le problematiche di attuazione della nuova normativa ed intervenire in maniera preventiva sull’emanazione dei Decreti Delegati. I rappresentanti della CSU presenti all’interno tale innovativo organismo – che dovrà riunirsi immediatamente – avanzeranno altre qualificanti proposte e richieste per affrontare con chiarezza e senso di responsabilità gli innumerevoli impegni previsti dalla Riforma Fiscale.
