Home FixingFixing San Marino, Scattato il countdown per l’Expo di Milano

San Marino, Scattato il countdown per l’Expo di Milano

da Redazione

Intervista al Commissario Generale di San Marino per l’Expo di Milano, Mauro Maiani. “Investimenti per 950 mila euro per una vetrina sul mondo unica”. A gennaio via al concorso per la costruzione del cluster.

di Alessandro Carli

 

SAN MARINO – La landing page che sgrana i giorni che mancano all’apertura dell’Expo di Milano nel 2015 – il taglio del nastro avverrà a maggio e la manifestazione durerà sei mesi – è, per la Repubblica di San Marino, già un primato: il Titano difatti è la prima nazione che ha attivato una pagina online (www.sanmarinoexpo.com) sulla propria presenza al grande evento meneghino. Dopo gli ottimi risultati portati sul Monte da Shangai, il governo ha riconfermato nel ruolo di Commissario generale Mauro Maiani, uomo di esperienza. A lui e allo staff che lo seguirà, il compito di preparare a dovere l’importante presenza del Titano in Lombardia.

Commissario Maiani, mancano poco meno di 500 giorni al taglio del nastro. A che punto siete?

“Se togliamo le festività, manca ancora meno: circa 11 mesi. Nel mese di gennaio partirà il concorso per la costruzione del cluster e sempre nelle prime settimane del nuovo anno sarà pronto l’ufficio per la logistica. Nelle prossime settimane avvieremo un confronto dentro al territorio con le associazioni di categoria per presentare, attraverso una serie di slide, i dettagli del progetto e per illustrare cos’è un Expo”.

Il valzer dei numeri – sulla scia di quello che è accaduto a Shanghai – è già iniziato. Possiamo fare un po’ di chiarezza?

“Certamente. A Shanghai non sono stati spesi tre milioni di euro, bensì un milione e 400 mila euro. Per Milano sono stati stanziati dallo Stato 950 mila euro. Una cifra che comprende anche l’affitto del padiglione”.

Per San Marino c’erano due opzioni: un cluster nell’area del Mediterraneo oppure costruire uno spazio vicino ad altri Paesi europei.

“San Marino sarà nell’area del Mediterraneo. Nei mesi scorsi si è parlato anche di costruire un padiglione ex novo: idea però tramontata quasi subito. Saremo in un cluster di 250 metri quadrati complessivi, che si sviluppa su due piani”.

Cosa può rappresentare l’Expo per San Marino?

“L’Expo di Milano è un evento importante, che mancava dall’Italia da moltissimi anni, e che sarà sviluppato sul tema ‘Nutrire il Pianeta, energia per la vita’. Si parlerà quindi della filiera agroalimentare in tutte le sue declinazioni. La genuinità e la diffusione di prodotti agro-alimentari è innanzi tutto una necessità sociale, oltre a rappresentare un importante valore economico. Centrale è il ruolo del territorio, in quanto la qualità e la genuinità del cibo vanno di pari passo con la tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento dei popoli e delle comunità locali, frutto d’esperienze millenarie sulle quali oggi si innestano forti innovazioni scientifiche e tecnologiche. San Marino ha aziende che la possono rappresentare al meglio. Vorrei poi sottolineare un piccolo particolare. Per le imprese sammarinesi è una grande opportunità. Il Titano è uno Stato. Un’azienda di Rimini, per esempio, se volesse partecipare, dovrebbe investire molti soldi per diventare sponsor della manifestazione”.

Importante sarà il coinvolgimento delle aziende private.

“Come a Shanghai, anche per Milano l’azienda sammarinese Fotonica ha deciso di sposare il progetto. L’evento richiede una sinergia tra il settore pubblico e quello privato. Le aziende, nel padiglione, avranno la possibilità di promuovere prodotti e progetti”.

Abbiamo sentito parlare più volte dell’Expo. L’idea che ci siamo fatti è che non sia una “fiera” ma una vetrina di promozione di un sistema…

“Non è una fiera commerciale: non c’è spazio per gli stand delle aziende. Qui si curano le pubbliche relazioni. E le imprese avranno molti modi per promuoversi: dai videoclip da far girare dentro al padiglione sino a spazi Vip lounge. Verranno inoltre creati eventi ad hoc e ci sarà una fitta programmazione, voluta dall’Expo, fuori dal padiglione, che vedrà momenti dedicati allo show cooking, alle mostre artistiche e ad altre innumerevoli iniziative”.

Di assoluto rilievo è la comunicazione.

“Le imprese sammarinesi hanno di fronte a loro una straordinaria opportunità di presenza e di comunicazione, sia a livello nazionale italiano sia internazionale, durante i 6 mesi dell’expo a Milano nel 2015. Il sito web www.sanmarinoexpo.com sarà lo strumento principale di comunicazione e di interazione con le aziende e con il pubblico sammarinese dove verranno pubblicate tutte le informazioni relative alla partecipazione di San Marino all’expo 2015”.

 

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento