Home NotizieItalia Governo cerca di ridurre i pagamenti in contanti

Governo cerca di ridurre i pagamenti in contanti

da Redazione

Il governo Letta,  cerca di ridurre il numero di pagamenti in contanti. L’obbiettivo è quello di ampliare la tracciabilità dei pagamenti in un paese ancora fortemente legato alla moneta cartacea, infatti otto transazioni su dieci avvengono ancora con moneta reale.

Il governo Letta,  cerca di ridurre il numero di pagamenti in contanti. L’obbiettivo è quello di ampliare la tracciabilità dei pagamenti in un paese ancora fortemente legato alla moneta cartacea, infatti otto transazioni su dieci avvengono ancora con moneta reale.

il governo punta ad aumentare l’utilizzo di metodi alternativi come: carte di pagamento, assegni, bonifici da conto corrente.

 
Nella legge di stabilità è stato inserito tramite un emendamento del Pd, il divieto di pagare l’affitto in contanti, ha già ricevuto l’ok da parte della commissione Bilancio della Camera. Tuttavia questo non è l’unico prevedimento, Saccomanni ha più volte espressola la volontà di abbassare il limite di pagamento cash che c’è ora in vigore ovvero 1.000 euro.

 

banconote

 
 

Inoltre a partire dal primo gennaio 2014 i liberi professionisti e commercianti hanno l’obbligo di munirsi di un POS per permettere ai clienti di pagare con carte di credito e bancomat.

L’ipotesi di ridurre il limite dell’utilizzo della moneta per contrastare l’evasione, è stata ventilata a fine ottobre dal ministro Saccomanni, ha poi chiarito che la legge di Stabilità 2014, non contiene alcuna norma destinata a modificare l’attuale regolamentazione dell’utilizzo del contante, fatta eccezione per gli affitti.

 

Oggi si possono usare i contanti per pagamenti fino a 999.99 euro.  il divieto scatta a 1.000 euro. Il limite si applica per l’incasso da clienti e il pagamento ai fornitori anche qualora l’operazione è divisa in più fatture, per il pagamento di stipendi, per il trasferimento di denaro fra soci e in famiglia. Non viene invece considerata la soglia per i soggetti che intendono fare un passaggio di soldi dalla sfera privata alla sfera imprenditoriale, e viceversa.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento