La Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia ha svolto un approfondimento sull’operatività del Tribunale. Presa d’atto del permanere del segreto istruttorio nei procedimenti penali legati alla vicenda del Conto Mazzini.
SAN MARINO – La Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia riunitasi ieri, dopo le comunicazioni del Segretario di Stato per la Giustizia, ha svolto un approfondimento, anche con il contributo del Magistrato Dirigente convocato per l’occasione, sull’operatività del Tribunale e sugli interventi normativi ed organizzativi da adottare per migliorare e potenziare il funzionamento della giustizia.
La Commissione ha altresì preso atto delle disposizioni interne dettate dal Magistrato Dirigente per specifiche attività del Tribunale e dell’avvio di percorsi formativi per i magistrati.
La Commissione si è impegnata a proseguire il confronto al fine di concordare gli indirizzi degli interventi legislativi da predisporre per ammodernare le norme anche tenuto conto degli adempimenti a livello internazionale, per snellire talune procedure, per garantire l’efficacia dell’istruttoria e delle attività di polizia giudiziaria.
La Commissione ha infine preso atto del riferimento del Magistrato Dirigente sul permanere del segreto istruttorio nei procedimenti penali di cui all’Ordine del Giorno del Consiglio Grande e Generale del 22 marzo 2013, ovvero la vicenda che ruota attorno al cosiddetto Conto Mazzini. Per ragioni di opportunità a questa parte della riunione ha scelto di non presenziare il membro della Commissione, Consigliere Giovanni Lonfernini.
