Gli obiettivi: dare sbocchi occupazionali ai giovani e riqualificare l’ambiente e la ricostruzione del paesaggio nel quadro di criteri di equità e di pianificazione imprenditoriale.
SAN MARINO – Prima delle Festività natalizie sarà emesso il Bando di concorso pubblico per la concessioni di terreni dell’Ecc.ma Camera in affitto a operatori agricoli e privati cittadini a fini produttivi.
L’emissione del bando, da parte dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole-UGRAA, dà seguito al Regolamento 17 settembre 2013 n. 5 che disciplina le modalità di esecuzione della Legge 96/1989, fissando i criteri delle assegnazioni di terreni pubblici.
“Prima il Governo agiva con discrezionalità nel valutare ogni singola richiesta – spiega il Segretario di Stato per il Territorio, Ambiente e Politiche Giovanili, Matteo Fiorini-. Con l’adozione del Regolamento n.5 si è creato un sistema per la valutazione delle richieste e la conseguente formulazione della graduatoria per l’assegnazione di terreni, basato su criteri precisi e rigorosi, a garanzia della massima equità di giudizio”.
“Il nostro intento – ha aggiunto il Segretario – è quello di dare una risposta occupazionale ai giovani che, pur se in possesso di titoli di studio di alto livello, purtroppo oggi non hanno prospettive di lavoro. Ma c’è un altro obiettivo che viene raggiunto con l’emanazione del Regolamento: quello di sostenere il processo di manutenzione del territorio e di incentivazione della biodiversità”. Ogni affittuario infatti – spiega il Direttore dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole-UGRAA, Tonino Ceccoli – si dovrà impegnare ad effettuare interventi di regimazione delle acque superficiali ed ogni altra opera prevista dal Piano agro-ambientale UGRAA per la prevenzione delle frane.
La gestione del Bando e delle graduatorie sarà a cura dell’UGRAA, che ha anche contribuito alla stesura del regolamento.
“Sono soddisfatto del processo avviato – ha osservato il Segretario Fiorini – che vede la netta distinzione dell’azione politica, di programmazione e definizione delle linee generali di intervento, dall’azione amministrativa, che, superando ogni rischio di discrezionalità, garantisce l’applicazione equa ed oggettiva di criteri certi”.
Col primo bando saranno messi a disposizione a fini produttivi tre lotti per un totale di circa 15 ettari.
Nel secondo bando, la cui data di emissione deve essere ancora fissata, saranno messi a disposizione alcuni lotti, fino a un massimo di 600 metri quadri di superficie ciascuno, per orti sociali. Nel primo caso, la durata della locazione è di anni 6, nel secondo, di 1 anno.
Il regolamento salvaguarda anche particolari esigenze che dovessero emergere per iniziative di tipo sociale, didattico, culturale, ricreativo, divulgativo o per progetti sperimentali provenienti da singoli cittadini, da gruppi od organizzazioni operanti in territorio.
In attesa della pubblicazione del bando di concorso, che sarà inviato a tuitte le case, è possibile visionare il Regolamento 5/2013 presso l’UGRAA o seguendo questo link.
Nel Regolamento sono precisati gli intenti del provvedimento, i requisiti per concorrere (ad es. 18-35 anni di età) e i punteggi assegnati a seconda delle condizioni del richiedente (es. stato occupazionale) e del piano aziendale presentato.