Il Consiglio d’amministrazione della società è stato azzerato. In carica resterà il solo direttore Paolo Trapani.
RIMINI – “Poco fa abbiamo depositato in cancelleria fallimentare la sentenza di fallimento per la società Aeradria”. Con queste sintetiche parole il Presidente del Tribunale, Rossella Talia, ha chiuso la vicenda legata alla società di gestione dell’aeroporto internazionale “Federico Fellini”. E’ accaduto ieri pomeriggio. Il Consiglio d’amministrazione di Aeradria è stato azzerato (in carica resterà il solo direttore Paolo Trapani), l’esercizio provvisorio è stato affidato al curatore fallimentare, Renato Santini, lo stesso commercialista bolognese nominato, dal tribunale di Rimini il 23 luglio scorso, commissario giudiziale, nell’ambito della procedura di concordato preventivo in continuità aziendale. “Il Tribunale, in presenza di uno stato di conclamata insolvenza della società – si legge nella nota firmata dalla Talia – ha ritenuto non sussistenti i presupposti di ammissibilità per la prosecuzione della procedura di concordato in continuità aziendale sotto plurimi profili, tra i quali si richiamano la mancanza dei presupposti di correttezza e completezza dell’informazione al ceto creditorio. Non può – si legge – viceversa ragionevolmente escludersi dopo la fase dell’esercizio provvisorio e del probabile commissariamento da parte dell’Enac, l’esito positivo di un bando europeo ad evidenza pubblica in grado di garantire continuità alla struttura aeroportuale e di meglio soddisfare la classe creditoria, nel contesto di una procedura garantita dagli organi fallimentari”.