Il nuovo Gruppo di Coordinamento è composto anche da Marco Galassi, Lorenzo Ercolani, Alessandro Scarano, Alessandro Cardelli, Nicola Tonelli, Elisa Toccaceli, Evelyn Pelliccioni, Mirco Guidi, e Lorenzo Bugli.
SAN MARINO – I Giovani Democratico Cristiani, movimento giovanile del Partito Democratico Cristiano Sammarinese (PDCS), hanno svolto i lavori del XV Congresso il giorno 23 novembre 2013 presso la Sede Centrale del PDCS, procedendo così al rinnovo della composizione del Gruppo di Coordinamento e degli incarichi previsti dallo statuto nella consapevolezza di quanto sia importante la presenza di un gruppo costituito di giovani interessati alle dinamiche che coinvolgono il Paese e il Partito di cui sono parte integrante. Il nuovo Gruppo di Coordinamento è composto da Alice Mina, Marco Galassi, Lorenzo Ercolani, Alessandro Scarano, Alessandro Cardelli, Nicola Tonelli, Elisa Toccaceli, Evelyn Pelliccioni, Mirco Guidi, e Lorenzo Bugli.
Il nuovo Presidente è stato individuato nella persona di Alice Mina, per l’incarico di Segretario si è proceduto alla riconferma di Marco Galassi e il nuovo Direttore responsabile del periodico è Lorenzo Bugli.
I Giovani Democratico Cristiani si propongono di agire in maniera propositiva e costruttiva nei confronti del Partito Democratico Cristiano Sammarinese e delle realtà politiche e sociali del Paese, con passione, determinazione e spirito di servizio, non dimenticando di essere critici ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
Quello che oggi i GDC chiedono è di continuare con il percorso di formazione personale e politica intrapreso, al fine di ottenere una comune crescita sociale e culturale. I GDC sono oggi chiamati ad agire in maniera concreta ed incisiva per affermare una convinta posizione di gruppo e ravvisano la necessità di essere compatti, uniti e di agire come una vera e propria squadra, confermando la necessità di proseguire sulla strada del cambiamento in quanto ancora tanto può e deve essere fatto. I GDC sono convinti che solo attraverso un sano e trasparente processo di cambiamento si può procedere verso per la totale rigenerazione del “vecchio” modo di fare politica. Al PDCS chiedono di essere fermo e deciso nel realizzare questo e di dimostrare agli aderenti e ai simpatizzanti democristiani la determinazione nel compiere ciò.
Confronto, condivisione, partecipazione, fiducia e capacità di fare squadra; questi sono gli elementi imprescindibili per il vero cambio di passo dell’attività partitica.
Il particolare momento storico che sta attraversando il Paese obbliga ad assumere un atteggiamento attento e vigile nei confronti delle politiche che vengo proposte ed attuate, in quanto le scelte cruciali per lo sviluppo e la ripresa economica della Repubblica non possono più essere rimandate. Dal PDCS i Giovani Democratico Cristiani si aspettano la capacità di guidare la ripresa del Paese in primo luogo attuando politiche efficaci e coraggiose volte ad abbassare i costi della macchina pubblica favorendo un riequilibrio delle risorse tra pubblico e privato, ed in secondo luogo, attraverso la presentazione di proposte concrete e attuabili per favorire lo sviluppo economico e produttivo del nostro Paese.
I GDC desiderano una DC forte, capace di dare risposte concrete alle esigenze di tutti i cittadini in logica trasparente e chiara; vogliano una DC in grado di fare gruppo, stimolo vero per la società civile. Questo i GDC si aspettano da un partito con 65 anni di storia e contribuiranno in maniera fattiva affinché questo si possa pienamente realizzare.
È da queste direttrici che i Giovani Democratico Cristiani intendono riavviare la propria attività politica con piena responsabilità, aperti al confronto e al dialogo, consapevoli del difficile momento congiunturale e volenterosi nell’essere protagonisti, insieme agli altri giovani, del proprio futuro”.