Martedì 26 novembre la Corale San Marino si esibirà, dalle 21 in poi, in un programma artistico dal pedigree cristallino: un significativo ed emozionante viaggio attraverso la musica corale, che inizia dai “classici” della “musica colta sacra” per arrivare fino ai giorni nostri.
Sarà una settimana di festa, quella che inizia il 24 novembre (dalle 15 alle 19) con il taglio del nastro di Villa Manzoni. Martedì 26 novembre la Corale San Marino si esibirà, dalle 21 in poi, in un programma artistico dal pedigree cristallino: un significativo ed emozionante viaggio attraverso la musica corale, che inizia dai “classici” della “musica colta sacra” per arrivare fino ai giorni nostri. Nel foglio di sala una serie di composizioni tratte dal repertorio americano anni Cinquanta, spiritual e musiche da film, ma anche Maestri indiscussi come Benedetto Marcello (“I cieli immensi narrano”, Salmo XVIII per coro e organo), Wofgang Amadeus Mozart (“Iubilate Deo” per coro a cappella) e molti altri ancora.
Il soprano è Lorena Chiarelli, al pianoforte le dita di Fabrizio Di Muro, diretti da Fausto Giacomini.