Torna anche il prossimo anno sulle pendici del Titano – 23 – 24 maggio 2014 – la kermesse sammarinese dedicata a piante, fiori, natura e rispetto ambientale.
SAN MARINO – Occasione particolare quella scelta per presentare la nuova edizione di Florea la mostra mercato di fiori, piante ed essenze rare, che dal 2007 porta a San Marino una grande rassegna su verde, natura e cultura del rispetto ambientale.
Durante la visita dei piccoli alunni della classe II A della scuola di Seravalle e la III A di quella di Faetano alla fattoria didattica “La Sequoia” di Sant’Agata Feltria, la curatrice della manifestazione ha confermato ufficialmente le date 2014 della manifestazione: 23 e 24 maggio.
I i bambini delle due sezioni delle scuole sammarinesi erano stati i vincitori del concorso indetto durante Florea 2013, “La scuola nel giardino”. Gli studenti avevano realizzato sotto la guida dei loro insegnanti, rispettivamente un piccolo orto/giardino e un’aiuola fiorita e come riconoscimento per il lavoro svolto, li aspettava una gita di gruppo in una fattoria didattica. Premio ritirato alla “Sequoia” e rappresentato da una giornata da “piccoli agricoltori” trascorsa tra i pascoli di mucche e pecore, giocando con gli animali da cortile, seguendo il lavoro dei mastri casari della fattoria e terminata seminando in un vaso una pianta da portare e curare poi nella propria casa.
Il prossimo appuntamento di Florea conferma, inoltre, quella che era stata la location 2013 della kermesse, passata del centro storico della Repubblica alla campagna del monte Titano. “Il parco del Santuario del Cuore Immacolato di Maria diValdragone è stata una scelta perfetta e la confermiamo. È immerso in uno dei paesaggi più belli di San Marino, circondato da prati. Ci sono spazi che consentono di invitare ancora più espositori che in passato e il luogo è facilmente raggiungibile da sammarinesi e turisti – spiega Mara Verbena – inoltre potremo contare su un appoggio ancora più forte da parte delle Istituzioni e sono certa che la prossima edizione saprà ritagliarsi uno spazio ancora più importante nelle manifestazioni culturali e turistiche della Repubblica”.