Il Titano inoltre appoggerà la candidatura di Dubai per l’Expo 2020. A renderlo noto, il Segretario di Stato per il Turismo, Teodoro Lonfernini.
SAN MARINO – E’ stato l’incontro col neo insediato Comandante della Gendarmeria sammarinese, Generale Alessandro Gentili, ad aprire la seduta del Congresso di Stato. Lo ha riferito il Segretario di Stato per gli Affari Interni e la Giustizia, Gian Carlo Venturini.
Dopo la presentazione ufficiale alla Ecc.ma Reggenza, il Segretario di Stato Valentini ha presentato il Comandante Gentili all’Esecutivo. Un incontro non solo formale ma colloquiale per consentire al Comandante di interfacciarsi con la realtà sammarinese in vista dei compiti affidatigli. Oltre a espletare il suo incarico, il Comandante, che vanta prestigiose esperienze e riconoscimenti ed è autore di numerose pubblicazioni specialistiche, collaborerà al progetto di riordino dei Corpi di Polizia.
Su proposta del Segretario Felici, il Congresso di Stato ha definito una serie di incontri che inizieranno già la prossima settimana con le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria e ogni parte interessata, prima dell’approvazione definitiva in seconda lettura della Legge di Bilancio.
Venturini ha inoltre comunicato che, facendo seguito al dialogo intercorso in questo periodo tra le autorità italiane e sammarinesi per il tramite dell’Ambasciata d’Italia a San Marino, si è deciso che le Segreterie competenti inviino una nota verbale alle Autorità italiane per chiedere ulteriori elementi di valutazione in merito alla problematica delle intercettazioni.
E dal Congresso giunge un’altra notizia: San Marino appoggerà la candidatura di Dubai per l’Expo 2020. A renderlo noto, il Segretario di Stato per il Turismo, Teodoro Lonfernini, che ha spiegato come la decisione sia nata all’interno dell’Esecutivo dopo attenta valutazione sulle possibili opportunità e prospettive per San Marino che tale scelta potrebbe comportare.
“Abbiamo ricevuto le delegazioni di tutti i Paesi che hanno avanzato la loro candidatura: Ekaterinburg (Russia), Izmir (Turchia) e Sao Paulo (Brasile) – ha spiegato il Segretario Lonfernini – e si è portato avanti anche un proficuo lavoro di confronto all’interno del BIE. La nostra è stata una scelta di campo in termini di prospettive di collaborazione che potrebbero aprirsi tra il nostro Paese e Dubai, ad iniziare dalle relazioni diplomatiche per arrivare a quelle in campo economico e turistico. In vista poi di una eventuale partecipazione di San Marino all’Expo del 2020, tutta da decidere ma non da escludere, in coerenza con le scelte degli ultimi anni di dare impulso alla promozione del nostro Paese nell’ambito delle esposizioni universali, qualora Dubai dovesse aggiudicarsi l’esposizione, saremmo avvantaggiati da una serie di facilitazioni importanti già oggetto di esame.
Anche l’Italia, ha fatto sapere ieri ufficialmente il Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, ha deciso di sostenere la candidatura di Dubai in seno al Bie in considerazione dell’ottimo stato dei rapporti bilaterali tra Italia ed Emirati Arabi Uniti , che verrebbero rafforzati, soprattutto in ambito economico, dal passaggio di testimone tra Expo Milano 2015 e Expo Dubai 2020.
“Abbiamo molti anni di fronte per impostare le forme della nostra collaborazione – ha concluso Lonfernini – e dare un senso ancora più concreto alle prospettive considerate”.