In occasione della presentazione di un innovativo prodotto protesico.
Diciamo spesso che le imprese e gli imprenditori devono svolgere il ruolo informale di “ambasciatori” sammarinesi nel mondo. A volte questo succede davvero. Hit Medica, impresa sammarinese ad alta innovazione specializzata in ambito protesico e traumatologico, parte integrante della multinazionale Lima Corporate, nella sua politica di internazionalizzazione già in atto da tempo ha deciso di approcciarsi anche al (non facile) mercato giapponese. “Il 26 ottobre scorso, a Nagoya – racconta a Fixing Luka Simetovic, Managing Director di Hit Medica – abbiamo lanciato un nostro prodotto innovativo, il Supernail GT (un chiodo pertrocanterico femorale, ndr), progettato e prodotto da noi, a San Marino, e venduto in Giappone attraverso un distributore locale”. Alla presentazione, coronata da un workshop pratico, hanno partecipato oltre trenta chirurghi provenienti da tutto il Giappone. Simetovic ha presentato l’azienda e il prodotto, un medico ha illustrato i primi casi di applicazione, quindi appunto sono seguiti i lavori del workshop. Al termine del-l’evento tutti i partecipanti erano invitati a cena in un noto ristorante italiano di Nagoya e, alla conclusione della giornata, è stata regalata una bottiglia di vino del Consorzio Vini Tipici di San Marino, spedita apposta per l’occasione. “Abbiamo cercato di valorizzare le nostre origini e la nostra terra – conclude Luka Simetovic – e non solo con il vino, prodotto tipico per antonomasia, peraltro un dono molto apprezzato. La brochure che illustrava il prodotto, ad esempio, riportava stilizzato il profilo del monte. E nel corso di quella giornata abbiamo verificato una grande curiosità da parte dei nostri ospiti nei confronti delle peculiarità di San Marino”. Ad essere apprezzate non sono dunque solo l’alta tecnologia, e l’innovazione ma soprattutto lo spirito di vicinanza al cliente finale. Che altre realtà internazionali, tra cui nel settore specifico quelle americane per dimensioni e filosofia non possono dare.