Come chiesto più volte a gran voce dall’ANIS nelle ultime settimane, torna a riunirsi il Tavolo per lo Sviluppo. La Segreteria di Stato per le Finanze ha convocato le parti sociali per lunedì 18 novembre alle ore 15, a Palazzo Pubblico.
SAN MARINO – Come chiesto più volte a gran voce dall’ANIS nelle ultime settimane, torna a riunirsi il Tavolo per lo Sviluppo. La Segreteria di Stato per le Finanze ha convocato le parti sociali per lunedì 18 novembre alle ore 15, a Palazzo Pubblico.
Il Tavolo per lo sviluppo, al quale partecipano tutte le parti politiche, sociali ed economiche, esaminerà il testo del Decreto Delegato che dà attuazione alla Legge 71/2013, più comunemente conosciuta come legge Sviluppo. Il testo è stato anticipato ieri alle parti per facilitare la discussione. L’emissione della circolare applicativa era avvenuta in data 29 ottobre 2013 e pubblicata sul sito www.finanze.sm, oltre ad essere stata inviata a tutti gli operatori economici.
San Marino Fixing ne parla diffusamente sul numero da oggi in edicola.
Il Decreto Delegato dà attuazione agli articoli 18,20, 28 e 37 della Legge 71/2013 andando a fissare le caratteristiche che devono presentare gli investimenti esteri a San Marino usufruendo delle opportunità offerte dalla legge sviluppo, in particolare i benefici fiscali e quelli del regime semplificato dell’articolo 16.
Il decreto quindi individua i settori da privilegiare, i minimi occupazionali, le modalità di accesso al regime semplificato per l’ottenimento della residenza agganciando gli automatismi a precise condizioni, individua le garanzie patrimoniali richieste a favore dello Stato.
Individua inoltre i requisiti oggettivi che devono soddisfare gli investitori esteri che potranno detenere la maggioranza fino alla totalità delle quote di società a responsabilità limitata o per azioni per l’esercizio del commercio al dettaglio.
Inoltre il Decreto Delegato fissa gli incentivi a sostegno del comparto turistico in particolare a favore delle attività che fanno incoming e delle strutture ricettive che si impegnano in progetti di ampliamento o riqualificazione. Infine vengono definiti gli incentivi per lo sviluppo dell’industria audiovisiva.
La Legge 71/2013 “Legge in materia di sostegno allo sviluppo economico”, si ricorda, oltre ad identificare gli incentivi sul reinvestimento degli utili e per il sostegno all’occupazione e a creare, nel capo III, incentivi per la costituzione di nuove imprese, dedica il titolo III alle misure di attrazione degli investimenti attraverso un approccio del tutto nuovo per San Marino che contempera l’apertura verso l’esterno con misure di protezione del sistema, dando di fatto uno strumento operativo per favorire l’internazionalizzazione dell’economia, quindi nuovi investimenti che producono occupazione ed indotto.