Galeotta fu l’intervista e chi la rilasciò. Così oggi la notizia del giorno riguarda le dimissioni (irrevocabili?) del Rettore dell’Università di San Marino, Giorgio Petroni.
SAN MARINO – Galeotta fu l’intervista e chi la rilasciò. Così oggi la notizia del giorno riguarda le dimissioni (irrevocabili?) del Rettore dell’Università di San Marino, Giorgio Petroni.
Ma facciamo un piccolo passo indietro: l’intervista in questione è stata rilasciata dal Segretario di Stato all’Università, Giuseppe Morganti, alla Tv di Stato e riguardava le nuove regole che il Titano si vuole dare per quanto riguarda le assunzioni del personale docente, per lasciare meno spazio a personalismi. Una questione di procedure, non di persone, che non è andata giù al Magnifico. Che ha comunicato la sua decisione al Cda dell’ateneo e al Congresso di Stato.
Dimissioni che precedono di poco tempo quella che sarebbe stata comunque la conclusione di un rapporto professionale, come aveva anticipato prima dell’estate a Fixing il Segretario Morganti, prevista a prescindere per la fine dell’anno. Ma va detto anche che i rapporti tra Morganti e Petroni si erano parecchio deteriorati dal momento in cui il Segretario di Stato aveva annunciato l’intenzione di porre mano alla struttura organizzativa dell’Università.
È sempre SMtv a anticipare chi potrebbe essere il successore: il nome che circola è quello di Stefano Zamagni, economista stimato che già da tempo frequenta il Titano (ultima occasione un incontro con le classi IV e V del Liceo Economico, raccontato qualche settimana fa dagli studenti che seguono il Percorso di Giornalismo di Fixing, lo potete leggere CLICCANDO QUI) e che recentemente è stato nominato membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze.