Home NotizieSan Marino San Marino, incontro di negoziato sulle modifiche alla direttiva risparmio

San Marino, incontro di negoziato sulle modifiche alla direttiva risparmio

da Redazione

Il Segretario Claudio Felici ha incontrato a Bologna il Commissario UE per la Fiscalità Semeta.

 

SAN MARINO – Venerdì 8 novembre è iniziato il negoziato tra la Repubblica di San Marino e l’Unione Europea concernente le modifiche della direttiva risparmio. Primo incontro ufficiale dopo l’incontro a San Marino avvenuto nella tarda primavera scorsa con il Commissario Semeta, l’incontro tecnico informale tenutosi a Bruxelles lo scorso mese di luglio e lo scambio di una documentazione finalizzata alla condivisione di informazioni propedeutiche, avvenuta nel corso dell’estate.

Contemporaneamente il Segretario di Stato alle Finanze Claudio Felici partecipava a Bologna al Convegno su “Mercato europeo e fiscalità” dove, oltre ad intervenire, ha potuto incontrare il Commissario Europeo alla Fiscalità Algirdas Semtea con il quale ha avuto uno scambio di opinioni a proposito dell’inizio del negoziato San Marino-UE. Alla stesso evento il Segretario Felici ha altresì potuto informare degli sviluppi delle iniziative sammarinesi in tal senso al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, al Consigliere delle Politiche fiscali del Ministro delle Finanze Vieri Ceriani ed al Comandante della Guardia di Finanza Generale Capolupo con i quali si è intrattenuto in cordiale colloquio.

La delegazione sammarinese al tavolo a Palazzo Begni era composta da Dario Galassi, direttore dipartimento Affari Esteri, Daniela Berti per la Segreteria di Stato Finanze, e dai rappresentanti di Banca Centrale, del CLO, di AIF e di ABS.

L’incontro si è aperto con un articolato intervento del capo delegazione Kermode focalizzato sullo stato dell’arte a livello UE rispetto alla modifica della direttiva risparmio, il contesto internazionale in cui si inserisce e gli obiettivi. Forte il richiamo ai nuovi standard internazionali indicati dal G20 che avranno un ruolo centrale nel contesto OCSE nel corso della prossima sessione del Global Forum del 21 novembre dal quale si attendono indicazioni importanti anche ai fini della trattativa apertasi.

La delegazione sammarinese a sua volta ha presentato un excursus sulla stato dell’arte e il quadro di regole attraverso il quale oggi San Marino opera, ha evidenziato la consapevolezza e la volontà di dovere e volere andare nella direzione indicata dal G20. Ha altresì sottolineato di volere aderire all’obiettivo UE della creazione per il sistema finanziario di level playing field per tutti gli attori, rimarcando che però allo stato attuale San Marino non ha parità di accesso al mercato e che quindi intende attivare una trattativa che includa tutti gli aspetti affinché possa raggiungere tale status pienamente.

Nel corso dell’incontro la Commissione si è interessata dello stato delle relazioni con la vicina Italia, rispetto al quale la delegazione sammarinese ha dichiarato che il superamento della fase di contenzioso rappresenta elemento determinante nell’affrontare il negoziato appena apertosi con la UE. Nell’incontro si sono poi affrontati alcuni aspetti tecnici di fondo, propedeutici alla trattazione delle specifiche parti tecniche che saranno oggetto dei prossimi incontri, che si terranno dopo il Global Forum OCSE a Jakarta, in data da destinarsi.

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