“Il premio – spiega Marino Rossi, Segretario Generale della Fondazione San Marino – si inserisce nel filone di supporto della Fondazione San Marino, da sempre attenta anche ai più giovani”.
di Alessandro Carli
Stimolare nei più giovani due delicati respiri della vita: l’amore per la letteratura in particolare e l’arte in genere.
E’ questo lo spirito che accompagna sin dalla prima edizione il “Premio Otello Casadei”, dedicato agli studenti di terza media di Serravalle che hanno ottenuto il diploma con il massimo dei voti.
Durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, che si è svolta a fine settembre, sono stati premiati 14 gli studenti: Alessandro Benedettini, Davide Console, Beatrice Corbelli, Arianna Zonzini, Beatrice Bugli, Giulia Cecchetti, Francesco Conti, Andrea Pazzini, Nicole Benedettini, Martina Berti, Martina Ercolani, Ilenia Leardini, Simone Protti e Michele Zanotti.
A ciascuno dei vincitori è stata consegnata una targa nominativa e un “buono libri” da spendere nelle Librerie del Castello.
La Biblioteca Popolare di Serravalle ha ritenuto importante proseguire – pur se con formula parzialmente rinnovata – nell’iniziativa che ha compiuto 19 anni.
Gli scopi principali del “Premio al merito” sono quelli di ricordare la figura e l’esempio di Otello Casadei, tra i fondatori della Biblioteca, nonché valente musicista e amico sincero, e di stimolare i giovani a mettersi in gioco e ad amare lo studio e la cultura in genere per essere protagonisti del loro futuro.
“Il premio – spiega Marino Rossi, Segretario Generale della Fondazione San Marino – si inserisce nel filone di supporto della Fondazione San Marino, da sempre attenta anche ai più giovani. La vita delle scuole del territorio è un bene prezioso che va coltivato. Il concorso Otello Casadei è un ulteriore passo verso il merito, e va a braccetto con altri due importanti eventi in cui crediamo, sempre dedicati all’istruzione: ‘meritamente’ e il premio Giorgia e Pinella Reffi. E’ un riconoscimento riservato agli studenti delle scuole medie: il premio, in questo senso, è una sorta di ‘ingresso’ nella società civile, e vuole far emergere la sensibilità e l’arte dei ragazzi più giovani”.
“La Biblioteca Popolare di Serravalle, nel suo quarantesimo anno di attività – sottolinea Francesco ‘Checco’ Guidi -, ha ritenuto importante – pur nelle difficoltà oggettive che esistono oggi più di ieri nel trovare tempo e volontà da dedicare a iniziative nel campo del sociale – continuare a organizzare e proporre, tra le altre attività ormai tradizionali come ‘Le domeniche nel Castello’ giunte all’undicesima edizione, anche il ‘Premio Otello Casadei al merito’, riservato ai ragazzi di terza Media di Serravalle”.
“Riteniamo – conclude Francesco Guidi – che tutte le iniziative rivolte soprattutto ai giovani e giovanissimi (che saranno i cittadini di un prossimo futuro) non siano tempo sprecato e aiutino in qualche modo a sollecitare in loro la curiosità verso la cultura, l’amore verso lo studio e a stimolarli ad approfondire la conoscenza del mondo che li circonda e che – talvolta – sembra volerli stordire con false promesse e falsi miti. Queste, come altre iniziative culturali, hanno tuttavia necessità di essere supportate oltre che dal volontariato di persone che credono ancora nei valori veri e tradizionali, anche e soprattutto dall’impegno di Istituzioni pubbliche e private che possano finanziare lo sforzo di associazioni come la Biblioteca Popolare di Serravalle e innumerevoli altre realtà che operano nel campo del sociale”.
La manifestazione si avvale del Patrocinio della Segreteria di Stato per l’Istruzione e Cultura e della Giunta di Castello di Serravalle. Con la collaborazione del Centro Sociale Sant’Andrea.
La manifestazione si avvale inoltre del prezioso contributo della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio – S.U.M.S.
