Sono frutto di tagli agli oneri per la remunerazione dei servizi resi da Banca Centrale, diminuzione degli oneri degli stipendi, eliminazione di residui riferiti ad opere pubbliche non strategiche, riduzione di oneri per interessi passivi e riduzione di spese di gestione del funzionamento degli uffici della PA.
SAN MARINO – Il Partito dei Socialisti e dei Democratici esprime soddisfazione per l’approvazione della legge di assestamento di bilancio, che rappresenta un concreto risultato dei primi interventi di revisione delle spesa pubblica, operata dalla Segretaria di Stato per le Finanze in coordinamento con tutte le Segreterie di Stato. Sono 10 i milioni recuperati attraverso interventi di varia natura: tagli agli oneri per la remunerazione dei servizi resi da Banca Centrale, diminuzione degli oneri degli stipendi, eliminazione di residui riferiti ad opere pubbliche non strategiche, riduzione di oneri per interessi passivi e riduzione di spese di gestione del funzionamento degli uffici della Pubblica Amministrazione. Tutti interventi che non hanno comportato diminuzione dello standard dei servizi pubblici e dello stato sociale.
Il lavoro di spending review continuerà con la legge di bilancio 2014 e con la riorganizzazione dei servizi e della PA, dando così avvio ad un intervento strutturale che si articolerà nel corso di un periodo a breve e medio termine. Interventi che dovranno interessare tutti i comparti della macchina pubblica, al fine di preservare nel tempo lo stato sociale e trasmettere questo patrimonio alle giovani generazioni.
Il primo significativo risultato della revisione di spesa effettuata attraverso la legge di assestamento 2013, ha prodotto il positivo risultato della cancellazione della seconda tranche della tassa cosiddetta Patrimoniale, che si sarebbe dovuta ripetere per l’anno 2013, come ha dichiarato il Segretario di Stato Felici in Consiglio Grande e Generale. Un risultato rispetto al quale il PSD dichiara piena soddisfazione.
Il PSD ritiene che sia necessario continuare in maniera strutturata e convinta la revisione della spesa pubblica a partire dalle aree di spreco e con un approccio lungimirante, affinché tali interventi costruiscano una delle leve attraverso le quali ridare equilibrio alle finanze pubbliche, condizione indispensabile per la sostenibilità del sistema.
Il PSD ritiene altresì che parallelamente alle politiche di spending review sia indispensabile procedere all’approvazione della riforma fiscale che, assieme alla riforma delle imposte indirette, incideranno sul gettito; ancor più sarà fondamentale operare con determinazione per creare le condizioni favorevoli a una nuova crescita economica, partendo dall’emanazione dei Decreti Delegati in applicazione della Legge Sviluppo.