Le badanti, a San Marino, sono portatrici di gravi malattie contagiose, quali epatite B, C, TBC (Mantoux positiva), Sifilide, Hiv. Lo ha annunciato il Segretario di Stato alla Sanità Francesco Mussoni, che evidenzia le criticità sull’impatto socio-sanitario di queste figure professionali.
SAN MARINO – Le badanti, a San Marino, sono portatrici di gravi malattie contagiose, quali epatite B, C, TBC (Mantoux positiva), Sifilide, Hiv. Lo ha annunciato il Segretario di Stato alla Sanità Francesco Mussoni, che evidenzia le criticità sull’impatto socio-sanitario di queste figure professionali.
Perché le badanti rappresentano un costo alla sanità pubblica, e niente affatto limitato: solo nel 2013 sono costate all’ISS, tra diagnosi e cure, ben mezzo milione di euro, a fronte di una contribuzione da parte dei loro datori di lavoro di appena 80 mila. Il tutto per una popolazione di lavoratori di 463 unità, nel periodo che va dal 1° gennaio al 30 settembre 2013.
Se con una popolazione sempre più vecchia non si può prescindere – almeno in mancanza di modelli socio-sanitari di ben altra concezione – da questo tipo di figure, per il Segretario Mussoni il fatto di andarle a prendere “in paesi ad alta endemia di patologie infettive da noi ormai praticamente debellate” sta all’origine di questa problematica.
Per la cronaca, si sta parlando di 2.500 richieste di esami per un totale di 23 mila esami (5 a testa), 122 ecografie, 380 visite specialistiche e 136 radiografie.
In base a questi dati verrebbe da pensare che sono queste badanti ad aver bisogno di assistenza sanitaria…
