Il livello degli stipendi del personale di Banca Centrale? Non è di molto superiore a quello del resto dei bancari, a San Marino. Lo comunica in Consiglio Grande e Generale il Segretario di Stato alle Finanze Claudio Felici. Ma a questo punto ci sono delle riflessioni da fare.
SAN MARINO – Il livello degli stipendi del personale di Banca Centrale? Non è di molto superiore a quello del resto dei bancari, a San Marino. Lo comunica in Consiglio Grande e Generale il Segretario di Stato alle Finanze Claudio Felici, rispondendo all’interrogazione numero 5, sullo stato retributivo del personale di Banca centrale.
“Il livello degli stipendi dei dipendenti della Banca Centrale rispetto al resto del personale che opera nel sistema bancario commerciale sammarinese – ha affermato Felici – è superiore del 4% circa”. Per comprendere l’entità della questione, Felici spiega che “In Italia la differenza nell’ordine del 35%. Nella comparazione dei dati va tenuto conto che i dipendenti di Banca Centrale non usufruiscono di un certo tipo di agevolazioni, di cui invece godono i dipendenti di altri istituti di credito. Inoltre le Banche centrali richiedono professionalità e responsabilità diverse da quelle richieste dalle banche commerciali”.
Quello che Felici non ha specificato, ma che Fixing ha raccontato sul numero 37, dell’11 ottobre scorso, è che già gli stipendi dei bancari a San Marino sono più alti di circa il 25% rispetto alla media dei colleghi europei (76.200 mila euro contro 56.800). Più alta di un paio di migliaia di euro annui anche dei bancari italiani, e stiamo parlando di stipendi lordi perché poi si deve tenere conto del cuneo fiscale, ben differente rispetto al resto della penisola.
“Sull’opacità che regnerebbe in Banca Centrale – ha aggiunto il Segretario di Stato alle Finanze – posso dire che l’organigramma è presente sul sito internet della stessa banca. Ciò che lo stato versa a Banca non è a titolo di contributo pubblico ma è semplicemente la remunerazione per i servizi resi da quest’ultima alla pubblica amministrazione sammarinese”. Già, e allora perché non ragionare, a questo punto, se i servizi resi allo Stato da BCSM non sono un po’ troppo cari?