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San Marino, il messaggio della Reggenza in occasione della giornata internazionale della pace

da Redazione

Il messaggio dei Capitani Reggenti in occasione della giornata internazionale della pace. Citato Gandhi sul ruolo dei bambini e il ruolo della plurisecolare tradizione di San Marino.

SAN MARINO – Il messaggio dei Capitani Reggenti in occasione della giornata internazionale della pace. Citato Gandhi sul ruolo dei bambini e il ruolo della plurisecolare tradizione di San Marino.

Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Pace, istituita nel 1981 dall’Assemblea delle Nazioni Unite come una giornata di cessazione delle ostilità e di non violenza globale.

Tale ricorrenza rappresenta per la comunità internazionale un momento di riflessione sulle minacce e sulle sfide che abbiamo di fronte ed una preziosa occasione per rafforzare gli ideali di pace tra tutte le nazioni e i popoli.

“Se vogliamo davvero – scrive Gandhi – realizzare la pace nel mondo dobbiamo cominciare dai bambini”. Ed è proprio al tema dell’educazione alla pace che è dedicata quest’anno la Giornata Internazionale della Pace.

La pace non è solo assenza di guerra ma pratica assidua di rispetto della dignità, dei diritti e della libertà delle persone e dei popoli, di tolleranza e di ricerca continua ed incessante del dialogo come mezzo di prevenzione e di risoluzione dei conflitti. Ed è la strada opposta a quella della chiusura nelle proprie certezze, dell’intolleranza, della violenza.

La pace pertanto è compito che richiede a tutti uno sforzo a più livelli, per costruire percorsi di pace e di giustizia nella consapevolezza che non è possibile aspirare alla pace senza garantire il rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona e senza uno sforzo per ricercare più eque modalità di distribuzione della ricchezza.

Coltivare la cultura della pace richiede un grande impegno educativo per far sì che i ragazzi di oggi possano essere cittadini di pace del futuro, abituati a rispettare gli altri e a trovare nel dialogo la via per la soluzione dei conflitti.

Promuovere la pace significa anche adoperarsi per costruire un futuro più sicuro e più prospero per le nuove generazioni, rifiutando la distruzione e il depauperamento delle risorse e dei territori che i conflitti portano sempre con sé.

Ed è con questo spirito che la Reggenza formula oggi l’augurio affinché la comunità internazionale possa trovare la via per raggiungere ovunque nel mondo quelle intese che allontanino ogni pericolo di guerra e volgano ad usi di pace il potenziale economico e finanziario tuttora impiegato in strumenti di morte.

Portare un messaggio di pace, richiamandoci ad una plurisecolare tradizione di vita democratica e pacifica, deve essere un impegno costante della nostra Repubblica nei diversi consessi internazionali in cui siamo presenti.

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