SAN MARINO – Con riferimento al comunicato stampa diramato in data odierna dal Comitato contrario al referendum per l’adesione all’Unione Europea, la Reggenza precisa quanto segue.
Non risponde al vero che l’incontro con la Reggenza sia stato richiesto da tempo. Lo stesso è stato richiesto telefonicamente soltanto qualche giorno fa.
La Reggenza nel mese di settembre ha avuto ed avrà numerosi impegni istituzionali inderogabili, fra cui due settimane di lavori consiliari, riunioni dell’Ufficio di Presidenza e del Consiglio dei XII, presentazione delle credenziali di nuovi Ambasciatori e varie udienze già fissate da tempo. Tanto che la Reggenza pro-tempore non riuscirà ad incontrare più, fino alla fine del mandato, neppure i cittadini nel tradizionale incontro settimanale.
Di fronte alla richiesta di incontro per la notifica della costituzione, la Reggenza ha dunque fatto presente al Comitato contrario al referendum per l’adesione all’Unione Europea che la costituzione dello stesso, analogamente a ciò che avviene per il Comitato promotore, va notificata mediante deposito presso la Segreteria Istituzionale, che è la segreteria della Reggenza. Allo stesso tempo è stato fatto presente che la richiesta di incontro potrà essere rivolta alla prossima Reggenza, che inizierà il suo mandato il 1° ottobre; il referendum si svolgerà infatti il 20 ottobre ed ogni auspicio, preoccupazione o osservazione potranno essere più utilmente evidenziati alla Reggenza che sarà in carica quando il referendum stesso sarà celebrato.
