Lo Stato non sa quando spende ogni anno per l’acquisto di beni. Registro Unico: le iscrizioni delle imprese vanno per ora a rilento. Sono appena una manciata.
San Marino Fixing numero 33 è in edicola da venerdì 13 settembre a soli 1,50 euro. L’apertura del giornale è dedicata agli appalti pubblici: non si sa quando lo Stato spende ogni anno per esternalizzare servizi e acquistare beni. L’editoriale, firmato dal direttore Loris Pironi, fa il punto sulla riforma tributaria che, letteralmente, “ci spaventa”. All’interno ampio spazio agli ammortizzatori sociali, con un parallelo tra Italia e San Marino, ma anche telelavoro, la convention del Gruppo Colombini, la mostra su Leonardo Da Vinci, la formazione per il Parco Scientifico e Tecnologico con le testimonianze degli otto candidati. Prosegue anche su questo numero il viaggio alla scoperta delle realtà locali evidenziate da TripAdvisor: spazio a Villa Emma. Il Presidente ANIS poi fa il punto sulla situazione attuale: ipotizzata una ripresina a traino dell’Italia. Nella pagina culturale, il professor Vincenzo Sanfo spiega Marc Chagall.
In questo numero:
– Ammortizzatori sociali:è mal comune con l’Italia
– Opportunità telelavoro. Ma solo se c’è fiducia
– Le radici profonde del Gruppo Colombini
– Leonardo, un’opportunità grazie al gioco di squadra
– Un percorso per accendere l’innovazione
– Ci mettiamo in gioco. Anche per il Paese
– Villa Emma. “Entrare da clienti e uscire da amici”
– Colombini: Sarà un fine anno molto “caldo”
– Appalti pubblici: chiaro l’iter, i costi molto meno
Questo e tanto altro ancora su San marino Fixing n. 33.
Buona lettura.