Riceviamo e pubblichiamo lettera-appello di cento mamme indirizzata al Segretario alle Finanze. In nome dell’equità fiscale, chiedono di “riscrivere completamente” la riforma tributaria.
SAN MARINO – Riceviamo e pubblichiamo lettera-appello di cento mamme indirizzata al Segretario alle Finanze. In nome dell’equità fiscale, chiedono di “riscrivere completamente” la riforma tributaria.
Ecco il testo della lettera
Siamo un gruppo di donne e mamme sammarinesi e non che si sono aggregate spontaneamente, senza nessun vincolo di appartenenza, per protestare contro la proposta di legge di riforma tributaria presentata dal Governo.
Vogliamo respingere questa legge ingiusta e profondamente iniqua, in primo luogo per garantire ai nostri figli vita dignitosa e un futuro democratico.
Questa proposta di legge non può che provocare un gravissimo impoverimento delle famiglie che non potranno garantire ai loro figli le giuste opportunità in termini di condizioni di vita, di studio, di sbocchi professionali. Questa legge cancella per sempre il loro futuro, condannandoli, probabilmente, ad un destino di emigrazione.
Vogliamo che San Marino resti un Paese dove è bello vivere: il primo passo è l’equità fiscale, che si può raggiungere solo riscrivendo completamente la riforma fiscale, affinché siano chiamati a pagare chi ha evaso le tasse e non ha contribuito al bene del Paese.
Siamo fermamente intenzionate ad intraprendere tutte le iniziative di lotta possibili fin quando non verrà respinta questa proposta di legge.
Siamo intenzionate ad incrociare le braccia fin dai prossimi giorni sui nostri posti di lavoro e protestare giorno e notte, ad oltranza, anche semplicemente sedute su delle sedie.
Dovete ascoltarci! Per il futuro dei nostri figli. Pensate al bene del Paese e non agli interessi di parte.
Un gruppo di mamme
(seguono firme)
