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San Marino, Colonia La Verna: ritrovare il contatto con la natura

da Redazione

“Si tratta di un’esperienza molto importante e molto piena, che permette ai ragazzi di avvicinarsi alla natura e di stabilire un contatto” spiega Giovanni Giannoni, Presidente della Congregazione di Serravalle.

 

La Colonia Montana di Chiusi della Verna è stata ideata nel lontano 1954 da don Giuseppe Innocentini, per tutti don Peppino, in tenda, nei boschi dell’Appennino, verso Badia Prataglia. Dal 1967 si è trasferita in maniera stabile, grazie alla collaborazione della Congregazione di Serravalle, presso l’attuale edificio a Chiusi della Verna.

Da quasi mezzo secolo offre la possibilità a tanti ragazzi/e di vivere 15 giorni insieme a tanti amici, mettere in atto diverse attività ricreative, compiere bellissime escursioni ed immergersi in una natura non ancora contaminata. Generazioni di ragazzi e ragazze sammarinesi sono passati alla Verna portando nel cuore il ricordo di un’esperienza unica ed incancellabile come lo è per i responsabili che operano volontariamente. Quindici giorni lontani da casa, che se negli anni Cinquanta e Sessanta erano l’occasione per far fare una vacanza ai propri figli, ora sono il modo di dimostrare che esiste una maniera di vedere le cose diversa da quella incoraggiato dalle tv e dal consumismo ormai imperante.

E anche quest’anno – il 15 luglio – si è rinnovata la tradizionale visita degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, attestando così l’interesse dello Stato per questa significativa esperienza educativa e salutare in una natura intatta ed incantevole. Nell’occasione i responsabili della colonia hanno sottolineato il rapporto di fiducia che si rinnova negli anni: quello che le famiglie ripongono in questo cammino di formazione che si snoda nella natura e nel silenzio. Quest’anno la Colonia di Chiusi della Verna ha ospitato oltre 360 tra ragazzi e ragazze (divisi in turni da 15 giorni: due turni di ragazze, un turno di ragazzi, uno misto ragazzi e ragazze). Diversi gli elementi che permettono alla Colonia della Verna di proseguire nel cammino: prima di tutto la grande dedizione di don Giuseppe Innocentini, fondatore e direttore della Colonia (l’anima di questa realtà), ma anche la forza del Comitato della Congregazione di Serravalle per la cura e il miglioramento delle strutture unitamente alla Giunta di Castello di Serravalle; il Centro Sociale S. Andrea di Serravalle per quanto riguarda la segreteria (piano pubblicitario, rapporto con i genitori per le iscrizioni e le informazioni, rapporto con la Medicina Scolastica per le visite mediche, realizzazione di dispense sul tema educativo) e il supporto dell’attività, senza dimenticare un qualificato gruppo di collaboratori ed animatori “volontari” che garantiscono l’organizzazione e la conduzione dell’attività, oltre a coloro che supportano i vari lavori necessari. Da segnalare il sostegno da parte dello Stato con il contributo dell’Istituto di Sicurezza Sociale di San Marino che permette di integrare la quota richiesta ai partecipanti alla Colonia e coprire così gran parte delle spese.

“Per tanti sammarinesi la Colonia La Verna ha un significato speciale – afferma il Presidente della Fondazione San Marino Giovanni Nicolini – ed è per questo che il nostro Ente ha deciso di contribuire attivamente alla realizzazione del nuovo immobile adiacente alla Colonia”.

L’edificio, pluriuso, in legno, è stato recentemente realizzato dall’AASS servizio tecnologico assieme ai vari Enti (oltre la Fondazione anche la Società Unione Mutuo Soccorso), ditte e privati, che con la sensibilità che li contraddistingue sono smpre pronti ad investire nelle attività sociali ed educative per le nuove generazioni, dando così il loro prezioso supporto all’opera della Colonia Montana “San Marino” a Chiusi della Verna.

“Si tratta di un’esperienza molto importante e molto piena, che permette ai ragazzi di avvicinarsi alla natura e di stabilire un contatto – spiega Giovanni Giannoni, Presidente della Congregazione di Serravalle –. Quest’anno, a parte un piccolo incidente comunque risolto, la permanenza dei giovani sta andando molto bene. Mi piace vedere che oggi molto genitori che avevano trascorso qualche tempo alla Colonia Montana di Chiusi della Verna, oggi ci portano i figli, quasi a voler dar seguito a quello che hanno vissuto loro. I ragazzi seguono un programma definito già in inverno dagli animatori, e prevede alcune gite la mattina, le gare e i giochi durante il pomeriggio, e alcuni momenti di confronto la sera, all’interno della casa di legno fatta costruire dalla Fondazione San Marino”.

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