Le associazioni di categoria hanno rilevato l’introduzione del contraente debole, mentre il mondo bancario ha approfondito in modo particolare gli aspetti relativi al credito al consumo.
E’ ripreso, a un anno di distanza, il confronto sulle norme concernenti la tutela dei consumatori e degli utenti nei processi di consumo di acquisto di beni o servizi e nella fruizione di servizi pubblici essenziali.
Sono stati incontrati i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, delle categorie imprenditoriali e del sistema bancario. A livello politico, dopo un primo confronto svolto con i partiti di maggioranza, si svolgerà prima dell’avvio dell’iter legislativo un incontro con tutte le forze politiche.
La giornata di confronto aveva l’obiettivo di chiudere l’iter preliminare per la redazione definitiva della bozza di legge. Sono stati registrati apprezzamenti, ma anche rilievi e richieste ulteriori da parte degli intervenuti; in particolare, partiti politici e consumatori si sono soffermati sulla disciplina relativa alla sicurezza e qualità dei prodotti e sul corretto funzionamento dell’Autorità di Vigilanza, anche mettendo in evidenza la necessità di evitare conflitti di interesse che potrebbero insorgere in capo ai membri nell’esercizio delle proprie funzioni. Le associazioni di categoria hanno rilevato l’introduzione del contraente debole, mentre il mondo bancario ha approfondito in modo particolare gli aspetti relativi al credito al consumo.
I rilievi mossi saranno oggetto di riflessione e valutazione da parte del legislatore.
La Segreteria di Stato Industria Artigianato e Commercio, nell’ottica di giungere al completamento del progetto normativo in maniera quanto più possibile condivisa, preambolo essenziale per una corretta successiva applicazione della normativa, ringrazia le forze sociali, economiche e politiche per la collaborazione mostrata.
