Scoperti a Rimini 32 evasori totali dalla Guardia di Finanza nei primi otto mesi del 2013. Grazie a una serie di agevolazioni erano riusciti a non dichiarare redditi, anche per più di un periodo d’imposta, per un totale di 55 milioni di euro.
RIMINI – Scoperti a Rimini 32 evasori totali dalla Guardia di Finanza nei primi otto mesi del 2013. Trentadue soggetti totalmente sconosciuti al fisco che, grazie a una serie di agevolazioni sociali, erano riusciti a non dichiarare redditi, anche per più di un periodo d’imposta, per un totale di 55 milioni di euro. Tra questi i casi più eclatanti una società che opera nel settore del commercio di gomma e materiali plastici che nel periodo 2010 e 2011 non ha dichiarato 5 milioni di euro di ricavi e ha evaso 1,5 milioni di Iva, ma anche un albergo di Rimini che ha evitato di dichiarare redditi per oltre 2 milioni di euro (periodo 2008-2010) evadendo circa 100 mila euro di Iva.
Dai controlli della GdF, questa volta nell’ambito dell’impegno contro il “sommerso da lavoro” sono saltati fuori anche 19 casi di lavoratori in nero – che lavoravano senza alcun tipo di contratto – e altri 12 casi di lavoro irregolare.