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San Marino, la segreteria alle Finanze sta potenziando la SMaC card

da Redazione

Diverrà sempre più strumento di utilizzo quotidiano dato che sarà utilizzato per l’acquisto di servizi pubblici, per l’accreditamento di alcune tipologie di rimborsi da parte della PA, come strumento per attivare i costi deducibili nella dichiarazione dei redditi.

 

La Segreteria di Stato per le Finanze da qualche tempo sta lavorando al potenziamento del circuito SMac, progetto che proseguirà almeno fino al 2022, così come stabilito nella Legge Sviluppo e che diverrà sempre più strumento di utilizzo quotidiano dato che sarà utilizzato per l’acquisto di servizi pubblici, per l’accreditamento di alcune tipologie di rimborsi da parte della Pubblica Amministrazione, come strumento per attivare i costi deducibili nella dichiarazione dei redditi. Saranno inoltre attivate entro l’anno la SMac Operatore economico e la SMac turistica.

La Segreteria ha pertanto valutato come una interessante opportunità quella di potersi avvalere dei gruppi estivi studio lavoro, attività alla quale partecipano gli studenti, al fine di effettuare una ricognizione mirata all’ottenimento di informazioni che saranno utili per valutare alcuni aspetti del funzionamento di SMac e fare le conseguenti valutazioni.

Sono stati così elaborati tre questionari, uno rivolto agli operatori aderenti al circuito SMac, uno rivolto agli operatori che non aderiscono al circuito ed il terzo rivolto agli operatori del turismo, in particolare del centro storico.

I ragazzi che partecipano allo stage inizieranno a fare le interviste, saranno riconoscibili attraverso in badge identificativo. Si tratta di un gruppetto di ragazzi composta da: Bollini Sandy, Casadei Michele, Rattini Cecilia, studenti universitari che hanno elaborato il questionario sotto la guida di Raffaele Piattelli e Marinella Chiaruzzi e Daniela Berti della Segreteria Finanze e di Bianchi Giorgia, Fiorini Riccardo, Porreca Matteo, Pretelli Cristina, Simoncini Giacomo che si occuperanno di effettuare le interviste e di “registrare gli umori”.

Al termine delle interviste a campione, i questionari saranno esaminati dai ragazzi universitari che li hanno redatti assieme allo staff di Segreteria dai quali ci si aspetta di recuperare informazioni utili ad orientare la fase finale del lavoro di implementazione del circuito SMac.

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