Budapest da dimenticare. Al termine del week end più brutto da quando corre, Emanuele Zonzini rimedia due ritiri nel quinto atto del campionato di Gp3 Series sulla pista dell’Hungaroring. Per due volte il sammarinese della Trident è stato messo kappaò dagli avversari che l’hanno costretto ad alzare bandiera bianca. Partito ancora una volta con l’handicap di una qualifica difficile, il pilota di San Marino stava mettendo in mostra una gara-1 consistente. Il sammarinese stava rimontando dalle retrovie, rendendosi autore dei pochissimi sorpassi visti in pista quando è stato coinvolto in un incidente con Sa Silva che lo ha visto decollare alla curva-1. Fortunatamente tutto è terminato con molti danni alla monoposto che ha anche capottato, poi anche in gara-2 Zonzini è stato bersaglio di errori altrui, in questo caso venendo agganciato da Cullen sempre nello stesso punto della pista: il sammarinese perdeva una ruota e anche le speranze di poter continuare la gara. Non gli era mai successo di non concludere due gare. Su dieci appuntamenti andati in scena, Emanuele ha accusato quattro ritiri e mai per colpe proprie. «Adesso bisogna guardare avanti senza mollare. Spero che dalla prossima sfida di Spa possa uscire dalle qualifiche in una posizione migliore, rispetto alle cinque gare finora andate in scena». Adesso il campionato di Gp3 va in vacanza. Si torna in pista dal 23 al 25 agosto a Spa-Francorchamps.
Zonzini messo ko in Gp3: in Ungheria due ritiri per il sammarinese
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