L’ultima bozza ha scatenato le polemiche di categorie e sindacato. Scontrini, colpo di spugna: ritorneranno quando si introdurrà l’IVA?
La riforma tributaria tiene banco in Consiglio. E se ne parla congiuntamente ai pianti per il fatto che lo Stato comincia ad avere problemi seri di liquidità. La bozza presentata ai Sessanta è molto simile a quella che aveva visto interrotto il proprio iter alla fine della scorsa Legislatura. Pochissimi cambiamenti, ma sostanziali. Nell’innalzare le tasse per i lavoratori dipendenti – la CSU è sul piede di guerra – nell’aumentare le deduzioni e gli sgravi per i lavoratori autonomi e nel cancellare in un sol colpo tutti gli strumenti di controllo, a partire dagli scontrini fiscali. Ovvio che così si preannuncia un duro scontro nei prossimi mesi. Ma che piaccia o no, è questa la base di partenza. A cui si dovrà aggiungere, quanto prima e in parallelo, la riforma delle imposte indirette.
L’articolo integrale su San Marino Fixing n. 28, in edicola da venerdì 19 luglio.
