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Consiglio: il Decreto Legge per il riordino delle disposizioni sul Credito agevolato

da Redazione

Sarà presentato oggi in Consiglio Grande e Generale il Decreto Legge per il riordino delle normative inerenti l’accesso al credito agevolato. Il provvedimento, molto atteso dagli imprenditori sammarinesi, è da tempo nell’agenda del Segretario Arzilli, insieme a una serie di norme volte a sburocratizzare e velocizzare i passaggi per rendere le aziende operative.

 

Sarà presentato oggi in Consiglio Grande e Generale il Decreto Legge per il riordino delle normative inerenti l’accesso al credito agevolato. Il provvedimento, molto atteso dagli imprenditori sammarinesi, è da tempo nell’agenda del Segretario Arzilli, insieme a una serie di norme volte a sburocratizzare e velocizzare i passaggi per rendere le aziende operative.

Il Decreto Legge sul credito agevolato riunisce in un testo unico le norme vigenti in materia, epurate da vecchie disposizioni superate (risalgono al 1993), integrandole con strumenti applicativi chiari, trasparenti, accessibili. Il tutto – ha spiegato il Segretario per l’Industria, Artigianato, Commercio e Ricerca – nell’ambito di regole e controlli posti a garanzia della salute e correttezza dell’intero sistema, e quindi della sua tenuta.

“Vogliamo dare nuove possibilità alle imprese esistenti e a quelle che potranno nascere. I parametri di valutazione per l’accesso al credito agevolato si baseranno sul progetto industriale, sulle prospettive di sviluppo, sulle previsioni di occupazione. Ogni progetto è settoriale, quindi anche i finanziamenti lo saranno. Si andrà da un minimo di 2000€ a un massimo di 2 milioni.

Tra gli strumenti legati all’imprenditoria – spiega ancora il Segretario di Stato Arzilli – approderà in Consiglio Grande e Generale, nella sessione che inizierà il 22 luglio, anche il progetto i legge per sburocratizzare il rilascio delle licenze. La pratica sarà semplice, la tempistica velocissima, l’avvio della operatività immediato. Tra le novità introdotte, anche la possibilità per gli operatori economici di avere più licenze. E con l’avvio delle procedure on-line, che avverrà a breve, l’inoltro della domanda diventerà ancora più agevole.

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