Mentre è partito (di corsa) il bando per le prime due assunzioni si ragiona sulla società di gestione. Qualcuno dovrà pur entrarci…
San Marino Fixing numero 26 è in edicola da venerdì 5 luglio a soli 1,50 euro. L’apertura del giornale è dedicata al parco scientifico e tecnologico: mentre è partito (di corsa) il bando per le prime due assunzioni si ragiona sulla società di gestione. Qualcuno dovrà pur entrarci…
Stanno incominciando a circolare le bozze della riforma tributaria e della riforma del mercato del lavoro. L’editoriale, sempre a firma del direttore Loris Pironi, chiede “Riforme ma riforme vere”.
All’interno anche l’accordo tra ANIS e LUISS Guido Carli di Roma; le voci delle imprese sammarinesi colpite dalla grandinata del 24 giugno, che ci raccontano i danni subiti; un’analisi della forbice tra gli stipendi del settore pubblico e quelli del settore privati; le riflessioni del segretario all’industria Marco Arzilli, ottimista sull’uscita di San Marino dalla black list; l’intervista al consigliere Francesca Michelotti sulla spending review. Come tutti i primi venerdì del mese, anche quattro pagine di speciale cultura.
Buona lettura.
Su questo numero:
– ANIS-LUISS, nuove idee per il rilancio
– La tempesta perfetta: danni alle imprese
– San Marino, stipendi. Privatizzare? Occorre ridurre la forbice salariale
– Titanka! Vuoi vendere di più? Ottimizza il tuo tasso di conversione
– L’uscita dalla black list? Arzilli: “Sono ottimista”
– Francesca Michelotti: “Inauditi vantaggi per intere fasce della PA”
– PST: chi entrerà nell’Ente gestore?
– A San Marino un’estate di musica indimenticabile
– De Carlo e il progetto del ponte di Dogana
Questo e tanto altro ancora su San Marino Fixing numero 26.