Il premier Letta esulta: “Ce l’abbiamo fatta”. Ma la Commissione europea lo gela subito. La Commissione Europea consentira’ ai paesi Ue “deviazioni temporanee” dagli obiettivi di bilancio previsti dal Patto di Stabilita’ in caso di investimenti pubblici legati a misure per favorire la crescita. Alla nota del presidente dell’esecutivo europeo, Jose’ Manuel Barroso, il Governo italiano ha gia’ risposto esprimendo “grande soddisfazione”.La Commissione europea chiarisce che la flessibilita’ sull’uso di investimenti produttivi “in nessuna circostanza permette agli stati membri di sforare il limite del 3% del rapporto deficit-Pil” ha detto Simon O’Connor, portavoce del commissario Ue agli affari economici Olli Rehn gelando gli entusiasmi.