Secondo notizie di stampa, l’Esecutivo potrebbe portare già nel Consiglio di luglio un progetto di legge di riforma del sistema fiscale. La CSU vuole al più presto un confronto con il governo.
Dopo le ripetute richieste della CSU, afferma la nota di avviare il confronto per realizzare una equa riforma fiscale, e ancor più alla luce delle notizie di stampa secondo cui è intenzione dell’Esecutivo predisporre il progetto di legge di riforma da avviare all’iter consiliare (si ipotizza la prima lettura nella seduta di luglio), la Centrale Sindacale Unitaria sollecita l’apertura in tempi brevi del confronto sulla stessa riforma tributaria.
In tal senso è partita questa mattina la lettera della CSU al Congresso di Stato, firmata dai Segretari Generali, rispettivamente Giuliano Tamagnini (CSdL) e Marco Tura (CDLS).
“Il confronto – scrive la CSU – deve portare ad un progetto di legge che abbia il necessario grado di condivisione da parte della Centrale Sindacale Unitaria. Noi riteniamo che il punto di partenza del confronto debba essere il testo raggiunto lo scorso anno con l’allora Congresso di Stato, prima che tale testo venisse stravolto in Commissione Finanze. Un testo che aveva raggiunto un punto di equilibrio accettabile.”
“La riforma fiscale ha una grandissima importanza per le sorti del paese – prosegue la lettera CSU – in quanto deve riportare giustizia sociale ed equità in un sistema tributario che non possiede gli strumenti per accertare e tassare adeguatamente una consistente fetta di redditi e di patrimoni di ampi settori del lavoro autonomo, da tanti anni nascosti al fisco, e consentire di incamerare le necessarie risorse per far fronte alle problematiche del bilancio pubblico, per rilanciare lo sviluppo economico e occupazionale e consolidare lo stato sociale.
A sottolineare l’importanza di questo obiettivo, ancor più necessario per superare la lunga e difficile crisi che vive il paese, ricordiamo che la CSU ha già manifestato con più di uno sciopero generale negli ultimi anni.”
La CSU resta in attesa di definire le date degli incontri.
