Da circa 4 anni il PSD ha istituito la Scuola di Formazione Politica. Uno strumento di lavoro che ha coinvolto in questi anni docenti di fama, studiosi, diplomatici, personaggi politici sammarinesi e non. Sono stati tanti i relatori che in questi anni si sono alternati alla cattedra della Scuola di Formazione politica ed è stato un vero onore per il PSD aver avuto ieri sera come ospite il Presidente Massimo D’Alema.
Da circa 4 anni il PSD ha istituito la Scuola di Formazione Politica. Uno strumento di lavoro che ha coinvolto in questi anni docenti di fama, studiosi, diplomatici, personaggi politici sammarinesi e non. Sono stati tanti i relatori che in questi anni si sono alternati alla cattedra della Scuola di Formazione politica ed è stato un vero onore per il PSD aver avuto ieri sera come ospite il Presidente Massimo D’Alema. Per l’occasione il PSD ha aperto le porte della propria Scuola agli altri partiti, alle forze sociali e alla cittadinanza e la partecipazione del pubblico è stato numerosa, attenta e calorosa.
Il Presidente D’Alema, incalzato dalle domande del giornalista Sergio Barducci, ha intrattenuto la platea con riflessioni e considerazioni spaziando dai grandi temi della politica estera alla politica italiana senza tralasciare la realtà sammarinese. L’evento è stato anche l’occasione per presentare al pubblico del Titano l’ultima sua pubblicazione. Un libro sul ruolo della sinistra ai tempi dell’antipolitica.
D’Alema con la sua solita arguzia ha sintetizzato in poche parole il suo pensiero a proposito del rapporto tra San Marino e l’Unione Europea affermando: “Io penso che San Marino si trova nella posizione di dovere pagare tutti i prezzi all’Europa, senza sconti, perché evidentemente essendo in quest’area, deve obbligatoriamente recepire tutto l’insieme delle norme di natura fiscale, di controllo dei movimenti dei capitali e le regole relative alla trasparenza. San Marino deve pagare il conto fino all’ultimo euro, non avrà sconti. Secondo me se uno deve solo pagare il conto, conviene a quel punto anche sedersi a tavola.”
Nella serata di lunedì il Presidente ha incontrato la delegazione di governo del PSD e nella mattinata di martedì ha incontrato il Segretario Gerardo Giovagnoli e il Presidente Denise Bronzetti.
Il presidente D’Alema è stato poi ricevuto in forma privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti Antonella Mularoni e Denis Amici.
Negli incontri coi Segretari di Stato e con i dirigenti del PSD, D’Alema ha garantito la sua disponibilità, quale Presidente della Fondazione Italianieuropei e della FEPS (Fondazione per gli studi progressisti europei), a collaborare con il Partito dei Socialisti e dei Democratici su future iniziative comuni.